Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000376 |
Tolta una verga da una siepe, aggiustolla per bene, e strappandole a disegno in varii luoghi la verde corteccia, adornolla di fregi il meglio che seppe. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001157 |
Avvezzi a non veder nelle cose oltre la corteccia, si erano lasciati sedurre dalle lustre di rispetto alla religione, che avevano saputo apporre i settarii a quel movimento nella sua origine, e chiamavano codini, gesuiti, pessimisti, uomini che non capivano nulla, quei sacerdoti i quali si adoperavano a farli rinsavire, pronosticando tutt'altro che giorni felici per la patria e per la Chiesa.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001061 |
Ci ricordiamo ancora come sempre contento e senza cercare altro, [202] rompesse la crosta di quelle paste o di quel riso che erasi formata nel caldo del forno; qualche volta incominciava a pescar sotto quella corteccia, e poi mangiava questa ancorchè fredda e dura senza dare alcun segno di disgusto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010013198 |
Andando poi al pascolo, egli si divertiva facendo croci nella corteccia degli alberi, delle quali alcune ancor si conservano.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002429 |
Anzitutto un lungo articolo intitolato "Don Giovanni Bosco" incominciava così: "Don Giovanni Bosco, la cui fama oggi é veramente mondiale, rappresenta il genio non di quel cristianesimo santo, che si sprigiona dall'Evangelio, ma di quella religione, che si [391] ammanta di cristiana dottrina, ma sotto la corteccia d'oro nasconde un vizio, una bruttezza." Prima di dire dove stesse una sì gran menzogna, si descriveva un Don Bosco primitivo, quello che "non vedeva che i suoi poveri fanciulli, non pensava che al loro avvenire", e quel Don Bosco commoveva il giornalista; anzi la sua descrizione commuove sinceramente anche noi. |