Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001523 |
IlSig. Carlo Aimino riceve come apprendizzo nell'arte sua di vetraio il giovane Giuseppe Bordone nativo di Biella, promette e si obbliga di insegnargli la medesima nello spazio di tre anni, i quali avranno il suo termine con tutto il mille ottocento e cinquantaquattro il primo dicembre e dargli durante il corso del suo apprendizzaggio le necessarie istruzioni e le migliori regole riguardanti l'arte sua ed insieme gli opportuni avvisi relativi alla sua buona condotta, con correggerlo, nel caso di qualche mancamento, con parole e non altrimenti; e si obbliga pure di occuparlo continuamente in lavori relativi all'arte sua e non estranei ad essa, con avere cura che non eccedano le sue forze.. |
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A004001540 |
In questa si richiede che la scrittura sia fatta in doppio originale: si specifica essere il padrone obbligato a dare all'allievo, relativamente alla sua condotta morale e civile, quegli opportuni e salutari avvisi che dovrebbe dare un buon padre al proprio figlio: correggerlo amorevolmente in caso di qualche suo mancamento, sempre però con semplici parole di ammonizione e non mai con atto alcuno di maltrattamento: si dichiara con termini espressi che chi presta cauzione è solo obbligato quando un danno recato dall'apprendista al padrone possa giustamente venir imputato al danneggiante, [298] fosse cioè per risultar proveniente da volontà spiegata e maliziosa e non quale un semplice effetto di accidentalità, o per conseguenza di imperizia nell'arte: si dichiara che l'assistenza di D. Bosco prestata per la buona condotta del giovane cesserà dal punto che il giovane cessa di appartenere all'Oratorio. |
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A004002410 |
Egli stesso osservava e all'uopo li correggeva anche di cose piccolissime, e si raccomandava altresì che taluno avesse la carità di osservar lui pure e di correggerlo se lo scorgesse difettoso.. |
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A004002862 |
Con siffatto Sistema l'educatore guadagnandosi il cuore del suo protetto potrà esercitare sopra di lui un grande impero, avvisarlo, consigliarlo ed anche correggerlo allora quando si troverà negli impieghi, negli uffizi e nel commercio.. |
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A004002905 |
Era sua massima che si evitasse possibilmente ogni castigo; ma se un giovane lo meritava, sapeva a tempo e luogo correggerlo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006002244 |
Egli asseriva che all'entrata di un giovane se il Superiore non dimostra amore per la sua eterna [386] salute, se teme di entrare a parlare prudentemente di cose di coscienza, se parlando dell'anima usa mezzi termini, ovvero parla in modo vago, ambiguo di farsi buoni, di farsi onore, ubbidire, studiare, lavorare, non produce alcun effetto giovevole, lascia le cose come sono, non si guadagna l'affezione; e sbagliato quel primo passo non è tanto facile correggerlo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003952 |
Anche quando qualcheduno ha mancato, se posso correggerlo con una buona parola, se chi ha commesso il fallo si emenda, io non pretendo di più. |
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A007005449 |
Desolata la povera madre tentò di correggerlo, ma inutilmente. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009003085 |
E quindi aggiunse: "Io conosco quel giovane: starò attento a correggerlo de' suoi difetti e ad infondergli sentimenti di pietà e di mitezza: ma ha un'indole così cattiva che temo fortemente che faccia davvero una cattiva fine". |
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A009008487 |
Frequente ai SS. Sacramenti, ascritto alle pie associazioni, non occorreva mai correggerlo di nulla.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010007200 |
E Monsignore soggiunse: - Bisognerebbe correggerlo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012006510 |
Tutti potete, sentendo qualcuno lamentarsi degli apprestamenti di tavola, correggerlo; vi sarà chi desidera di uscire senza permesso o chi si lamenta perchè non può uscire; tutti potete animarlo, incoraggiarlo, consigliarlo a pazienza.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013006672 |
L'educatore, guadagnato il cuore del suo protetto, potrà esercitare sopra di lui un grande impero, avvisarlo, consigliarlo ed anche correggerlo allora [eziandio] che si troverà negli impieghi, negli uffizi civili e nel commercio. |