A008005423
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Non far distinzione nelle trattative tra le provincie Piemontesi, Lombarde, Venete e quelle degli Stati tolti ai principi italiani ed al Papa: il Governo d'Italia proponesse pure per i Vescovati tutte quelle persone che più gradisse, e lo stesso facesse la Santa Sede, rappresentata dal Cardinale Antonelli, riguardo al Governo: nè Santa Sede nè Governo arbitrassero: il Pontefice confrontata la nota della Santa Sede con quella del Governo, eleggesse coloro sui quali le due note andassero d'accordo: si incominciasse colla nomina di solo un certo numero di Vescovi., per dare principio alle provviste più urgenti delle Diocesi vacanti; questi Vescovi fossero destinati a quelle Sedi, per le quali non ci fosse difficoltà per parte del Cardinale Antonelli: in quanto alle Bolle sarebbe affar suo; si raccomandava però che non si compromettesse con inconsulte rivelazioni l'esito della pratica..
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