Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001855 |
A levante questa proprietà confinava coi famoso prato dei fratelli Filippi, sul quale prospettava la porta d'entrata: a mezzodì col podere del sig. Rocci; a ponente colla strada di Valdocco, e a settentrione un prato parte del Seminario di Torino e parte delSig. Rocci, quello dei sogni di D. Bosco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001415 |
Infatti il 18 giugno con atto rogato Porta era stato costretto a vendere al sig. Giovanni Battista Coriasso un suo terreno presso Casa Moretta di ettari 0,03,43 per il prezzo di lire 2.500, il quale confinava a ponente col campo dei sogni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000253 |
Il podere confinava all'est colla casa Coriasco e con D. Bosco, all'ovest con altra possessione del Seminario, al sud colla strada Cottolengo ed al nord coll'Oratorio.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009009554 |
Confinava a mezzogiorno col piazzale, Preve Luigi ed orto degli eredi Gardella, a levante con Navone Luigi, a ponente e mezzanotte colla strada.. |
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A009009728 |
Esso confinava a levante con Enrico Morglia, a mezzodì colla via Pio V e contessa Clavesana; a ponente contessa Clavesana e via Madama Cristina; a mezzanotte col corso Vittorio Emanuele. |
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A009009730 |
A ponente esso confinava colla via Madama Cristina e a notte col corso del Re. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004322 |
Fabbricato e suolo circostante misuravano ventimila metri quadrati fuori porta Cavalleggeri; l'area confinava da una parte col colonnato di San Pietro e dall'altra con la via del Sant'Ufficio, stendendosi fino alla Lungara e abbracciando nel perimetro una collina sulla quale sorgeva la casa. |