Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
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Tuttavia è da notarsi che le cose non si potevano vedere così chiaramente allora, come si videro di poi: i settarii avevano nel segreto orditi i loro piani e repentinamente incominciavano ad attuarli, mentre i buoni non erano preparati alla lotta: motti del clero, non avvedendosi della gravità del momento, avrebbero esitato nel por mano ad un'opposizione che sembrava inutile, date le apparenze di religiosità conservate dal Governo: l'essere l'Arcivescovo in iscrezio con Sua Maestà alienava da lui molti del mondo ufficiale, dei quali gli sarebbe stato prezioso l'appoggio: aver la sua sede nella Capitale del regno impacciavalo non poco, perchè qui concentravansi tutte le mire settarie e con ogni mezzo sarebbero stati osteggiati i suoi provvedimenti. |
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Era dessa una scelta dei primarii Consiglieri municipali, nelle cui mani concentravansi tutti i poteri della civica amministrazione. |