Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001861 |
Era una lettera molto lunga, che, sotto il vincolo stesso del giuramento da lui prestato come teste, egli indirizzava al Cardinale Prefetto, protestando innanzi tutto di non essere mosso da rancori verso la memoria di monsignor Gastaldi, compatendolo anzi, perché uomo di prima impressione, perché cervello un po' anormale, perché mal circondato [228]. |