Parola «Barolo» [ Frequenza = 78 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000033 

 CAPO XXV. D. Bosco è destinato al Rifugio - La Marchesa di Barolo - D. Bosco ottiene dalla Marchesa di poter continuare il suo Oratorio festivo presso al Rifugio - Il Teologo Giovanni Battista Borel. 79.

  A002000039 

 CAPO XXXI. Occupazioni di D. Bosco negli Istituti dei Refugio - La Marchesa Barolo ordina che i giovani sgombrino dai locali destinati per l'ospedaletto - Un altro sogno: moltitudine di fanciulli; la misteriosa Signora; un prato; tre chiese in Valdocco; il luogo del martirio dei Santi Avventore ed Ottavio; la fondazione di una Società di religiosi in aiuto di D. Bosco - Narrazione del martirio dei Santi Solutore, Avventore ed Ottavio stampata dal Can.

  A002000042 

 CAPO XXXIV. La Marchesa Barolo a Roma - Vincenzo Gioberti e i Prolegomeni - D. Bosco in vacanza a Morialdo - Una sua lettera al Teologo Borel - La Congregazione Salesiana predetta - Altra lettera al Teologo Borel - Le piccole inferme dell'Ospedaletto. 105.

  A002000065 

 CAPO LVII. Di nuovo la Marchesa Barolo - Suo esercizio di pietà approvato dalla Santa Sede - Il libro di D. Bosco: DIVOZIONE ALLA MISERICORDIA DI DIO. 177.

  A002000733 

 Benchè esistesse già in Torino fin dal 1825 un fiorente asilo d'infanzia veramente cattolico, fondato dal Marchese Barolo, contro il quale le sette mossero poi aspra guerra, pure i liberali volevano introdotti quelli del nuovo sistema; e patrocinavano l'erezione di una cattedra, che addestrasse i maestri nell'arte pedagogica.

  A002000736 

 Gonella, il Conte di Collegno, Silvio Pellico, la Marchesa di Ruffia, la Marchesa Falletti di Barolo, che da lui dipendeva nella fondazione delle sue opere di carità, e molti altri fra i primari personaggi di Torino.

  A002000808 

 Così avevano operato il Marchese e la Marchesa di Barolo, imitati più tardi fortunatamente da moltissimi municipii e da un gran numero di benefattori dell'infanzia.

  A002000810 

 D. Bosco era perfettamente del parere di Mons. Losana, di Mons. Ghilardi, del Marchese di Barolo, delSig. Durando, come disse le mille volte e come ripetè a più Vescovi, perchè, in tempi nuovi con nuove industrie, si adoperassero a premunire la gioventù delle loro Diocesi.

  A002000831 

 Avendo alcune settimane prima ricevuta commissione dalla Marchesa Barolo di cercarle un Direttore spirituale per l'Ospedaletto, andò subito a proporre D. Bosco.

  A002000858 

 Colà farete da Direttore del piccolo Ospedale di S. Filomena, e intanto insieme col Teologo Borel lavorerete a vantaggio delle giovanette di quell'Istituto della Marchesa Barolo: Iddio non mancherà, anche nell'opera del Rifugio, di darvi a conoscere in appresso quanto dovrete fare pei poveri fanciulli..

  A002000860 

 Ma prima di proseguire il racconto è conveniente che diciamo chi fosse la Vandeese Marchesa Giulietta Colbert, sposata coi Marchese Tancredi Falletti di Barolo.

  A002000900 

 Presentatevi alla signora Marchesa Barolo, alla quale io stesso scriverò; fors'ella potrà somministrarvelo opportuno e vicino allo stesso Rifugio..

  A002000902 

 La Marchesa Barolo aveva donate settanta lire per la compra di venti candellieri, trenta per la tappezzeria, venti per le cotte..

  A002000908 

 Primieramente perchè la marchesa Barolo, per secondare D. Bosco, divisava di stabilire al Rifugio una congregazione di Sacerdoti sotto a questo titolo, destinata ad avere la cura spirituale non solo dei molti suoi istituti già esistenti, ma eziandio di quelli che meditava di fondare in avvenire, tra i quali un collegio di giovani studenti a Barolo; ed un laboratorio dedicato a S. Giuseppe in Torino al Rifugio, per ivi mantenere ed educare giornalmente oltre a cento giovanette sotto i dodici anni di età.

  A002000947 

 La Marchesa di Barolo [271] conosciuta quest'opera di eroica carità, volle prenderla sopra di sè, fondò il Rifugio, come abbiamo già detto e vi stabilì il Parin a guardiano esterno..

  A002000999 

 La Marchesa Barolo infatti più di una volta mostravasi annoiata di aver sempre quella casa ingombra di fanciulli, i quali talora colle loro voci recavano disturbo ai vicini istituti.

  A002001000 

 D. Bosco voleva tentare un esperimento e la Marchesa Barolo approvò un disegno che secondava le sue intenzioni..

  A002001017 

 Un certo sacerdote per nome Bosco Giovanni, già allievo di questo Convitto, ed attualmente Cappellano all'Opera del Rifugio dellaSig.ra Marchesa Barolo, incominciò in detto luogo un'opera di grande gloria di Dio, quale è di radunare nei giorni festivi una quantità di ragazzi abbandonati onde istruirli e tenerli lontani dai pericoli: non potendo più in detto luogo continuare una si bell'opera per la strettezza dei locale, sta per dimandare, di concerto colla predetta Signora Marchesa, di essere nominato a Cappellano di S. Pietro in Vincoli di Dora, onde approfittarsi di detto locale per un'opera sì vantaggiosa.

  A002001046 

 La Marchesa Barolo, sebbene vedesse di buon occhio ogni opera di carità, tuttavia, avvicinandosi il tempo di aprire il suo piccolo Ospedale, cioè il 10 agosto 1845, voleva che l'Oratorio fosse allontanato di là.

  A002001087 

 IL 10 AGOSTO 1845 la Marchesa Barolo inaugurava il suo Ospedaletto di S. Filomena.

  A002001113 

 LA MARCHESA BAROLO, fatto per alcuni anni l'esperimento necessario delle Costituzioni da lei dettate per l'Istituto delle Suore di Sant'Anna e per le religiose di S. Maria Maddalena, aveva stimato essere omai tempo di portarsi a Roma per darne cognizione alla Santa Sede e invocarne l'approvazione.

  A002001141 

 Il nuovo pensionante era probabilmente D. Bosio che Don Cafasso meditava di proporre in tempo opportuno alla Marchesa Barolo, come coadiutore di D. Bosco nell'Ospedaletto, del quale era stato compagno carissimo in seminario.

  A002001192 

 E finalmente, dei molteplici Istituti della Marchesa Barolo..

  A002001247 

 Il Teol. Borel aveva di ciò dato avviso alla Marchesa Barolo, che non erasi ancor mossa da Roma, e questa Signora scrivevagli risolutamente che a tutti i costi si procurasse di curare la preziosa sanità di D. Bosco.

  A002001459 

 Eziandio alcuni venerandi Sacerdoti, tra i primi della Diocesi, si recarono a visitarlo, e da lui accolti col più grande rispetto, presero a dimostrargli come egli avrebbe potuto fare un gran bene alle anime, esercitandosi in altri officii del sacro ministero, come per esempio, nel predicare le missioni al popolo, nel coadiuvare qualche parroco della città, nel dedicarsi tutto alle opere della Marchesa Barolo.

  A002001627 

 DA CIRCA otto mesi la Marchesa Barolo dimorava in Roma, attese le gravi difficoltà incontrate nel far approvare le regole de' suoi Istituti Religiosi.

  A002001662 

 MARCHESA BAROLO nata COLBERT"..

  A002001665 

 Singolare contrasto fu questo tra D. Bosco e la Marchesa Barolo.

  A002001742 

 Intanto disponeva che si facessero molte preghiere negli Istituti della Marchesa Barolo, in quelli della città e nell'Oratorio festivo..

  A002001781 

 Ma appena ebbe lasciato Torino, la Marchesa Barolo, prevedendo che egli sarebbe stato assente per un tempo considerevole, insistette acciocchè fosse sgombrata la camera occupata da lui al Rifugio, per alloggiarvi il cappellano che doveva sostituirlo.

  A002001783 

 Altre elemosine avevano già dato in quest'anno la Marchesa Barolo e il Conte di Collegno.

  A002001862 

 Nella sua nuova abitazione non potendo più avere il servigio che gli si prestava nell'Istituto della Marchesa Barolo, abbisognava di una persona in casa; ma per gli accennati motivi egli non si sentiva il coraggio di prendersela, temendo con ragione di esporla a pericoli, che è facile immaginare.

  A002001957 

 Non essendo più addetto all'Istituto della Marchesa Barolo, non percepiva più alcun stipendio, ed era tutto sulle spese.

  A002001995 

 APPENA la Marchesa Barolo ebbe avviso del ritorno di D. Bosco in Torino e come avesse presa stanza in casa Pinardi, compassionando la sua estrema povertà, tentò ancora un'ultima prova per indurlo ad accettare qualche uffizio ne' suoi Istituti.

  A002001999 

 La Marchesa Barolo occupavasi da anni a diffondere una divozione che le era carissima.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001169 

 Compievasi in quel giorno il terzo anniversario dacchè D. Bosco presso l'Ospedaletto della Marchesa Barolo benediceva in onore di S. Francesco [283] di Sales la prima cappella del nostro Oratorio, che da quel tempo prendeva il nome dal dolcissimo Santo, e dilatavasi in modo sorprendente.

  A003001214 

 Vi furono anche tumulti contro la Marchesa Barolo, accusata di tener celati quindici Gesuiti nel suo palazzo e nello stesso tempo minacciata di morte come se avesse rapite le figlie ai genitori e le tenesse chiuse per forza ne' suoi istituti.

  A003001540 

 - Hai ragione! saltò su a dire un terzo; dunque voglio che ripariamo l'insulto che abbiamo fatto a questo prete: voglio che tutti insieme andiamo all'osteria e che gli paghiamo una pinta di Barolo..

  A003001838 

 Questa sua impresa gli procurò le simpatie e gli aiuti della Marchesa Barolo, del Marchese Roberto d'Azeglio, e di Gabriele Cappello, detto Moncalvo..

  A003002315 

 Nel 1866 fu eretta la nuova parrocchia di Santa Giulia, fabbricata quasi tutta per opera della caritatevole Marchesa Giulia Barolo, e il sobborgo di Vanchiglia, staccato dalla parrocchia della SS. Annunziata, fu compreso nella circoscrizione di quella di Santa Giulia.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000434 

 Le loro prime benefattrici furono le auguste e pie Regine Maria Teresa e Maria Adelaide, e la Marchesa di Barolo..

  A004001586 

 Siccome la Marchesa di Barolo cercava un cappellano che fosse addetto alla sua casa, D. Bosco raccomandò a D. Cafasso la scelta di D. Ponte il quale desiderava tale ufficio; e la Marchesa acconsentì [313] alla proposta del Rettore del Convitto.

  A004002017 

 Al M. Rev. D. Ponte Pietro presso la Signora Marchesa di Barolo.

  A004002103 

 Questi, ritornato dal viaggio colla Marchesa Barolo, attese con grande ardore all'istruzione dei fanciulli del popolo fino al 1866.

  A004002110 

 Là vi è un omnibus che le trasporterà a Moncalieri dalla Marchesa Barolo.

  A004002120 

 Nel Monastero delle Maddalene, distante dalla polveriera circa 400 metri, nell'Ospedaletto di Santa Filomena e nell'attiguo Conservatorio, tre Istituti della Marchesa Barolo, erano ricoverate ben 500 tra suore e giovanette, o sane od inferme, ed ancor esse dalla prima all'ultima andarono esenti da ogni disgrazia.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000470 

 E il 18 agosto [91] le guardie alle 3 del mattino davano la scalata al monastero delle Canonichesse Lateranensi e conducevano le suore ad una villa della Marchesa di Barolo presso la città; e la notte del 22, quaranta tra carabinieri e guardie, rotta la ruota, invadevano il monastero delle Cappuccine, e trovate le monache che pregavano in coro, le costringevano ad uscire, e in carrozze trasportatele a Carignano le chiudevano nel monastero di S. Chiara..

  A005001646 

 Questa veneranda matrona, amica della Marchesa di Barolo e come lei tutta occupata in opere di carità, era figlia del celebre Giuseppe De Maistre, e aveva accompagnato suo padre quando andò ambasciatore a Pietroburgo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000892 

 Eguale stima gli professava la famiglia del Senatore Conte Mola di Larissé, che si ricordava con dispiacere non aver egli potuto accettare l'ufficio di precettore di sua nobile figliuolanza:, avendolo D. Cafasso destinato per l'Ospedaletto della Marchesa di Barolo [3].

  A006002408 

 - Il Barolo?.

  A006004028 

 Di qui il Cardinale andò al Rifugio dove non era stata fatta alcuna preparazione per riceverlo: entrò come un semplice prete, non disse parola, diede la benedizione col Santissimo, poi andò, colla Marchesa di Barolo, a visitare il Santuario della Consolata per ringraziare la Madonna della sua liberazione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007001559 

 Sognai di trovarmi insieme colla Marchesa di Barolo e passeggiavamo su di una piazzetta che metteva in una grande pianura.

  A007001567 

 Mentre io voleva fuggire, temendo che seguisse qualche catastrofe, la Marchesa di Barolo svenne e cadde per terra.

  A007004866 

 Il 19 gennaio la Marchesa 19 Giulietta di Barolo moriva nel suo palazzo in Torino fra il compianto di tutta la città da lei in tanti modi beneficata.

  A007005640 

 Galletti e Golzio, ultimavano la strada carrozzabile che metteva al santuario e costruivano il nuovo magnifico refettorio col fabbricato sovrastante, co' generosi soccorsi della Marchesa Barolo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008004489 

 Or essendo stata eretta in quel borgo la chiesa di Santa Giulia, per opera della Marchesa Giulia di Barolo; e aprendosi per disposizione testamentaria della medesima un Oratorio accanto a quella nuova Parrocchia, D. Bosco vide che questo bastava al bisogno, e perciò chiuse il suo, applicandone i chierici ed i sacerdoti all'Oratorio di S. Giuseppe in Borgo S. Salvario dove maggiormente se ne sentiva il bisogno.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009002297 

 Com'ebbe finita la sua orazione, partiva per Barolo e poi tornava a Torino, ove continuavano ininterrotti i preparativi per la consacrazione della chiesa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010002950 

 Cominciò a prendere una piccola zuppa, un biscottino e un gocciolo di vino di barolo imbottigliato da venti anni, dono della Contessa Corsi..

  A010006056 

 Tant'è vero che nel 1862 in uno dei suoi sogni aveva dichiarato alla marchesa di Barolo: Nostro Signore è venuto al mondo solo per redimere i giovanetti o non anche le ragazze?... Ebbene, io debbo procurare che il suo sangue non sia sparso inutilmente, tanto per i giovani, quanto per le fanciulle.

  A010006147 

 Don Bosco, essendo stato per circa due anni al Rifugio, conosceva non solo le Regole delle Suore Giuseppine, ma anche quelle delle Suore di Sant'Anna fondate dalla piissima nobildonna Giulia Falletti, nata Colbert, Marchesa di Barolo, nel 1834.

  A010013188 

 Il 9 "terminava la sua faticosa vita, in età di 75 anni", il "Servo di Dio Don Giovanni Borel, modello del Clero, padre dei poveri, operaio indefesso nella vigna del Signore, specialmente a pro dei prigionieri e delle Pie Opere del Rifugio e delle Maddalene", delle quali fu rettore "per 34 anni", "compianto da tutti, ma più dalle sue figlie", che riconoscenti ponevano una lapide, con gli accennati elogi, sopra la fossa dove riposa tuttora la sua salma, cioè verso la metà della prima parte del camposanto, a destra di chi entra, e precisamente presso la tomba di Silvio Pellico, nell'area dell'Opera Pia Barolo..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012006865 

 In questi ultimi tempi se ne edificarono tre, una delle quali senza costo si spesa, avendo la Barolo a questo intento legato centinaia di migliaia di lire.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013004123 

 Quel prete era solo, Aveva bensì talora in suo aiuto quel zelantissimo Teologo Borel, che fece tanto del bene a Torino; ma egli, occupato come era alle carceri nell'assistere i condannati a morte, nelle opere del Cottolengo, [625] della marchesa Barolo ed altre, non poteva attendere che poco ai giovanetti, essendo tutta la sua vita altrove.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017007382 

 Avrei molte cose a dirle, ma non voglio affidarle alla carta e mi riservo di raccontarle a Torino, ben inteso all'ora di pranzo e dopo un bicchiere di barolo, non è vero?.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000037 

 Per i poveri fanciulli non è così; e perciò io non posso e non debbo abbandonarli (alla Marchesa di Barolo) [II 461]..

  A020000686 

 Barolo, congedandolo, lo ringrazia per aver introdotto il canto, la musica, l'aritmetica e il sistema metrico decimale [II 460]..

  A020001115 

 ·        Allorché D.B. congedavasi, la Marchesa Barolo in ginocchio chiedeva di essere benedetta [II 469]..

  A020002851 

 Barolo non aveva capito lo spirito di D.B., come nemmeno quello del Cottolengo [II 460]..

  A020004952 

 Quadro fatto dipingere per ordine della Marchesa Barolo [II 253]..

  A020004952 

 ·        La marchesa Barolo, per secondare D.B., divisava di stabilire al Rifugio una congregazione di sacerdoti sotto questo titolo [II 253].

  A020005355 

 Allorché D.B. congedavasi, la Marchesa Barolo in ginocchio chiedeva d'essere benedetta [II 469]..

  A020006672 

 ·        La salute di D.B. peggiorò sino alla mia partenza per Roma; intanto egli lavorava, sputava sangue (lettera della Marchesa Barolo) [II 464] [IV 216], [VI 428]..

  A020008116 

 Barolo gli invia offerte [II 469]..

  A020009997 

 ·        Dirigeva spiritualmente le giovani pericolanti dell'Ospedaletto della Marchesa Barolo e faceva scuola di canto [II 296]..

  A020010000 

 ·        sia sparso inutilmente tanto pei giovani quanto per le fanciulle (in sogno alla March. Barolo) [VII 218] [X 586]..

  A020010712 

 Barolo ) [II 459]..

  A020011099 

 Barolo invia offerte a D.B. [II 469]..





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