Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000087 |
Finalmente auspicò ognora che la conciliazione, temuta dagli uni e deprecata dagli altri, venisse un bel giorno a sanare il calamitoso dissidio apertosi in Italia dopo il 1870 fra il potere ecclesiastico e il potere civile; vagheggiava però una conciliazione che rivestisse le forme lodale da Pio XI in uno storico discorso e dal medesimo Pontefice tradotte in fatto con i patti lateranensi.. |
||
A018001691 |
Dopo il Vangelo l'Eminentissimo pronunziò l'omelia finale, in cui salutò il "Genio operoso dell'umile sacerdote", al quale "liberalmente sorrise la grandezza di due Pontefici", e auspicò che "riflesso dal magnifico aspetto del tempio" sarebbe brillato "il trionfo del divin Cuore" [252]. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000440 |
Dopo aver pregato alquanto: - Unico esempio, esclamò, il caso di Don Bosco, arrivato così presto alla gloria dei Beati e con una venerazione che è ormai estesa a tutto il mondo! - Scrisse poi sull'albo d'onore: "L'imminente Beatificazione del Servo di Dio Don Giovanni Bosco, il più grande Apostolo del secolo XIX, ottenga dal Cielo che la recente Conciliazione tra Chiesa e Stato d'Italia rechi al mondo intiero la pace di Cristo nel Regno di Cristo, come auspicò [105] il Santo Padre Pio XI fin dall'inizio del suo gloriosissimo Pontificato".. |