Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003331 |
A chiunque fa d'uopo certifichiamo ed attestiamo che li signori, Don Giovanni Francesia da S. Giorgio e chierici Francesco Cerruti da Saluggia, Celestino Durando da Farigliano e Giovanni Anfossi da Vigone, hanno fatto il corso di Filosofia frequentando le scuole di questo Seminario Arcivescovile e ci consta che li medesimi subirono con esito assai favorevole li prescritti esami, tanto nella metà che in fine di ogni anno e si comportarono ognora in modo lodevole ed irreprensibile.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009001713 |
Attestiamo inoltre che prima di partire da Torino nel novembre 1866 recatici a visitare il menzionato Oratorio, ci rallegrammo assai nel Signore vedendo co' Nostri occhi il bel numero di giovanetti quivi educati, ritolti all'ozio e alla miseria dalla feconda carità del degno sacerdote, che n'è capo e direttore supremo: lo zelo vivo e indefesso per crescerli nella pietà, così nei mestieri conformi al loro genio e alla loro condizione, e il frutto da ultimo non comune che si scorge ne' stessi giovanetti, e le speranze che debbono concepirsi all'avvenire, ove specialmente venisse concessa la canonica approvazione della S. Sede al Pio Istituto giusta i desiderii espressi dall'Ill.mo e Rev.mo Arcivescovo di Torino, e di altri Vescovi del Piemonte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010007181 |
Ora, avendoci chiesto il sullodato sacerdote una lettera commendatizia per ottener più facilmente dall'Apostolica Sede la definitiva approvazione, Noi, in coscienza ed avanti il Signore, attestiamo quello che abbiam veduto coi nostri occhi e udito colle nostre orecchie, affinchè la suddetta Società, assicurata e rafforzata dell'autorità della Sede Apostolica, apporti, com'è adatta, buoni frutti anche ai posteri.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015003240 |
In entrambe le capitali Gesù viene colpito al Cuore; al suo Sacro Cuore dunque attestiamo ivi il nostro fervore di fede, di espiazione e di amore." Ad un religioso francese [ 497] che, calcolando i milioni inghiottiti dal voto nazionale, pronosticava a Don Bosco che la sua questua per la chiesa di Roma avrebbe avuto in Francia ben poca fortuna, egli rispose: - Come Lei conosce male il suo paese! La Francia ha oro per tutti i bisogni e dà senza posa e senza fatica. |