Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001355 |
Così Giovanni passava lieti e tranquilli que' giorni, non disturbati in Piemonte, per la protezione di Maria SS., dal morbo asiatico, che mieteva in quell'anno ben 5500 vite a Roma e 200,000 nel regno delle due Sicilie. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000422 |
Intanto D. Alasonatti il 15 agosto 1854 dava principio alla sua missione in Valdocco coll'assistere un coleroso, essendo scoppiato micidiale in Torino il morbo asiatico.. |
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A005000431 |
Terribili erano i sintomi e gli effetti dell'asiatico morbo, sicchè incuteva spavento ai più coraggiosi. |
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A005000526 |
Cagliero, che allora contava 16 anni, fidavasi pienamente nelle parole di D. Bosco; ma il guaio si era che in quel suo caso non trattavasi di morbo asiatico. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008009496 |
A Maria presentammo anche noi le nostre suppliche, or son quasi 30 anni, quando il morbo asiatico mietendo a centinaja e migliaja le vittime nelle città vicine, già cominciava a darci dei colpi della sua falce; e la colonna, che si ammira innanzi al Santuario della Consolazione, dice a tutti che assistenza prodigiosa ci sia stata fornita.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001509 |
Ai molti titoli di alta benemerenza acquistati e che sono cotanto apprezzati da quanti si interessano alla sorte della classe lavoratrice, altro degno di ammirazione vivissima, e di plauso la S. V. Rev.ma volle aggiungere, offrendo con tanta spontaneità di ammettere gratuitamente nell'Oratorio di S. Francesco di Sales, di cui Ella ne è Fondatore e Direttore solerte ed intelligente, i giovani da 12 a 16 anni che in caso di un'invasione in questa nostra diletta Città dell'asiatico morbo, fossero per rimanere orfani di genitori ed abbandonati.. |
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A017001555 |
Però fino dal 31 gennaio Don Bosco, parlandosi di colera, aveva detto: -L'anno scorso poteva assicurare con certezza che le medaglie di Maria Ausiliatrice portate indosso con le condizioni prescritte avrebbero preservate le persone dal morbo asiatico. |
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A017001556 |
Sono parole che dànno il diritto di pensare che la, passata sicurezza del Santo avesse il suo fondamento in una indubbia ispirazione o rivelazione celeste; tanto più che nella circolare del gennaio 1885 ai Cooperatori e alle Cooperatrici potè con tutta semplicità e asseveranza formulare la seguente affermazione: "Vi è noto che per alcuni mesi molte città e borgate d'Italia e di Francia furono infestate dal terribile morbo asiatico, il colera, e migliaia e migliaia di vite furono mietute dalla morte. |