Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001523 |
IlSig. Carlo Aimino riceve come apprendizzo nell'arte sua di vetraio il giovane Giuseppe Bordone nativo di Biella, promette e si obbliga di insegnargli la medesima nello spazio di tre anni, i quali avranno il suo termine con tutto il mille ottocento e cinquantaquattro il primo dicembre e dargli durante il corso del suo apprendizzaggio le necessarie istruzioni e le migliori regole riguardanti l'arte sua ed insieme gli opportuni avvisi relativi alla sua buona condotta, con correggerlo, nel caso di qualche mancamento, con parole e non altrimenti; e si obbliga pure di occuparlo continuamente in lavori relativi all'arte sua e non estranei ad essa, con avere cura che non eccedano le sue forze.. |
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A004001524 |
Lo stesso mastro dovrà lasciare per intiero liberi tutti i giorni festivi dell'anno all'apprendizzo acciocchè possa in essi attendere alle sacre funzioni, alla scuola domenicale ed agli altri suoi doveri come allievo di detto Oratorio.. |
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A004001525 |
Qualora l'apprendizzo per causa di malattia ( o di altro legittimo motivo ) si assentasse dal suo dovere, il mastro avrà diritto a buonificazione per tutto quello spazio di tempo che eccederà li quindici giorni nel corso dell'anno. |
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A004001525 |
Tale indennità verrà fatta dall'apprendizzo con altrettanti giorni di lavoro quando sarà finito l'apprendizzaggio. |
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A004001526 |
3° Lo stesso mastro si obbliga di corrispondere giornalmente all'apprendizzo negli anni suddetti, cioè il primo lire una, il secondo lire una e cinquanta, il terzo lire due, in ciascuna settimana ( secondo la consuetudine gli si concedono ciaschedun anno 15 giorni di vacanza ).. |
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A004001527 |
4° Lo stesso signor padrone si obbliga in fine di ciascun mese di segnare schiettamente la condotta del suo apprendizzo sopra di un foglio che a tale oggetto gli verrà presentato.. |
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A004001528 |
5° Il giovine Giuseppe Bordone promette e si obbliga di prestare durante tutto il tempo dell'apprendizzaggio il suo servizio al mastro suo padrone con prontezza, assiduità ed attenzione; di essere docile, rispettoso ed obbediente al medesimo e comportarsi verso di esso come il dovere di buon apprendizzo richiede, e per cautela e garanzia di questa sua obbligazione presta in sua sicurtà il qui presente ed accettanteSig. Ritner Vittorio Orefice, il quale si obbliga al ristoro di ogni danno verso il padrone mastro, qualora questo danno avvenga per colpa dell'apprendizzo.. |
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A004001529 |
6° Se venisse il caso che l'apprendizzo incorresse in qualche colpa per cui fosse mandato via dall'Oratorio ( cessando ogni suo rapporto col Direttore dell'Oratorio ), cesserà allora anche ogni influenza e relazione tra il Direttore di detto Oratorio ed il mastro padrone; ma se la colpa dell'apprendizzo non riflettesse particolarmente il mastro, dovrà esso ciò non ostante dare esecuzione al presente contratto fatto coll'apprendizzo e questo compiere ad ogni suo dovere verso del mastro sino al termine convenuto sotto la sola fidejussione sopra prestata.. |
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A004001530 |
7° Il Direttore dell'Oratorio promette di prestare la sua assistenza pel buon esito della condotta dell'apprendizzo e di accogliere con premura qualsiasi lagnanza che al rispettivo [297] padrone accadesse di fare a cagione dell'apprendizzo presso di lui ricoverato.. |
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A004001531 |
Locchè tanto il mastro padrone che l'apprendizzo allievo, assistito come sopra, per quanto a ciascuno di essi spetta ed appartiene, promettono di attendere ad osservare sotto pena dei danni.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002186 |
Mentre mi riservo di esaminare se sarà possibile di accrescere l'annua sovvenzione che l'Ordine Mauriziano elargisce alla pia Opera da V. S. Ill.ma e Molto Rev.da fondata e diretta, ben conoscendo i sensi di vera filantropia, ond'Ella è animata e le incessanti cure con cui si adopera a sostegno e vantaggio dei giovani abbandonati ch'Ella raccoglie, debbo pregarla di voler veder modo d'annoverare fra i suoi beneficati certo Vindrola Lorenzo d'anni dodici, il di cui padre Vindrola Antonio, già commesso serviente presso gli Ufficii di quest'Ordine, si rese defunto nell'Ospedale Maggiore Mauriziano addì 28 gennaio scorso, lasciando oltre il Lorenzo un altro figlio d'anni 21, di professione facchino, il quale colle sue fatiche provvede stentatamente a se stesso, e non potrebbe al certo essere di verun aiuto al proprio fratello apprendizzo calzolaio, il quale trovasi così orfano e totalmente abbandonato in età di soli 12 anni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020000547 |
· Contratto per apprendizzo stipulato da D.B. [IV 295-7].. |
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A020002626 |
· Locazione d'opera per apprendizzo, firma di D.B. [IV 295-7].. |