Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001344 |
Colà egli trovò un ragazzetto che vi faceva l'apprendista, e secondo il suo solito gli volse tosto la parola per guadagnarlo al suo Oratorio festivo.. |
||
A003001359 |
- Oh! bella! la barba mia è forse più preziosa che quella di un'altro? Non si affanni dunque, signor barbiere; e qui svelato il suo nome, la mia barba, soggiunse, è barba di Bosco: [24] purchè il suo apprendista non mi tagli il naso, il resto non cale.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001540 |
In questa si richiede che la scrittura sia fatta in doppio originale: si specifica essere il padrone obbligato a dare all'allievo, relativamente alla sua condotta morale e civile, quegli opportuni e salutari avvisi che dovrebbe dare un buon padre al proprio figlio: correggerlo amorevolmente in caso di qualche suo mancamento, sempre però con semplici parole di ammonizione e non mai con atto alcuno di maltrattamento: si dichiara con termini espressi che chi presta cauzione è solo obbligato quando un danno recato dall'apprendista al padrone possa giustamente venir imputato al danneggiante, [298] fosse cioè per risultar proveniente da volontà spiegata e maliziosa e non quale un semplice effetto di accidentalità, o per conseguenza di imperizia nell'arte: si dichiara che l'assistenza di D. Bosco prestata per la buona condotta del giovane cesserà dal punto che il giovane cessa di appartenere all'Oratorio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005005317 |
Il Patrono riconoscendone il bisogno dovrà quindi farne la richiesta, sugli appositi stampati, e procurare che la spesa non ecceda mai le lire 60 per ogni anno, e per ogni liberato, e per tutto ciò che deve costituire il corredo o vestiario compiuto da un giovane apprendista, ripartendo la stessa somma fra le due stagioni di estate e di inverno;. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020000546 |
· Mentre esigeva giustizia da parte del padrone... prontezza e attenzione voleva da parte dell'apprendista [IV 295].. |
||
A020000988 |
· Non si affanni: la mia barba è barba di bosco; purché il suo apprendista non mi tagli il naso, il resto non cale [III 344].. |