A010003427
|
Un primo documento che ci venne alle mani, scritto da Don Rua, in data 13 maggio 1872, e con la firma di Don Bosco e quelle di Don Rua e Don Cagliero come testimoni, dice così: [322] Ricevo dalSig. Don Marcello Secondo di Antignano d'Asti ex - carmelitano Scalzo la rendita di lire 600 (seicento) del debito pubblico, obbligandomi per me e pei miei eredi di rimborsarlo annualmente nella medesima somma, sua vita naturale durante, con deduzione delle imposte e di altre passività sopra questo capitale..
|