Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000929 |
Un giorno D. Bosco narrava come la Beata Giovanna della Croce fin da fanciulla fosse degnata della visibile presenza del suo Angelo Custode, come guidata da lui abbracciasse lo stato religioso e divenuta superiora del monastero amministrasse maravigliosamente ogni più difficile affare; e come insorgendo qualche inconveniente nella sua comunità il suo Angelo le suggerisse i modi e i mezzi onde correggere i difetti altrui. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000526 |
Intanto i due celebri medici di Torino, Galvagno e Bellingeri, dopo un consulto, dichiararono esser quello un caso disperato e dissero a D. Bosco che amministrasse pure all'infermo gli ultimi sacramenti, perchè non avrebbe potuto durarla fino al demani. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013000672 |
Il Papa non gradì il personaggio presentatogli, ma si limitò a disporre per mezzo della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari che monsignor Lorenzo Biale, vescovo di Ventimiglia, amministrasse l'abbazia, con facoltà di nominarvi un vicario generale, che fu appunto il canonico ventimigliese Carlo Emilio Viale. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002738 |
11 marito, buon medico e buon cattolico, prevedendo che non sarebbe campata più di quarantotto ore, fece chiamare dal collegio salesiano Don Gastaldi, perchè le amministrasse l'Estrema Unzione. |