Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002096 |
Nello spazio di questi il Cavaliere Renato d'Agliano si presentò al Teol. Borel domandandogli se conoscesse un certo Don Bosco, il quale attendeva all'educazione dei poveri giovani, perchè egli bramava fargli un'offerta, ma non erasi mai imbattuto in lui. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001026 |
Vi fu adunque chi volle conoscere le lautezze di Don Bosco, L'Abate Stellardi con varii signori era stato [193] invitato a pranzo dal Conte d'Agliano, e conversando cadde il discorso su D. Bosco. |
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A004001033 |
Il Conte d'Agliano conosceva D. Bosco e aveva già nel frattempo scherzato sulla preveduta disillusione dell'Abate, solito a tenere in sua casa una lauta cucina, con scelta di vivande. |
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A004001033 |
L'Abate non potè trangugiar niente, e partitosi dall'Oratorio andò immantinente dalla famiglia d'Agliano dicendo: Per carità, datemi da pranzo perchè non reggo dalla sfinitezza. |
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A004001694 |
D'Agliano di Caravonica Cav. |
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A004002432 |
Gonella Marco, il cav. Duprè, il Conte d'Agliano, un generale d'armata, il March. |
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A004004126 |
LORENZO D'AGLIANO.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001274 |
Appunto in uno di quei giorni, mentre D. Bosco stava per uscire in città in cerca di qualche soccorso, gli si presenta il Conte Renato d'Agliano, nobile gentiluomo di Torino, illustre non meno per sangue che per sentimenti di cristiana pietà, e gli dice: - Ho mia consorte gravemente ammalata, preghi e faccia pregare i suoi giovanetti per la sua guarigione; [2 62] e in così dicendo gli rimette una limosina, che corrispondeva alla metà del debito del pane. |
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A005001339 |
Segretario: D'AGLIANO DI CARAVONICA cav. LORENZO.. |
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A005001346 |
GALLEANI D'AGLIANO conte Pio. |
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A005001566 |
D. Bosco intanto scriveva da Torino al signor Conte Pio Galleani d'Agliano.. |
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A005001594 |
D. Bosco ritornato in Valdocco consegnava a Paravia il manoscritto e le bozze di stampa, e scriveva al Conte d'Agliano.. |
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A005002354 |
Ne riportiamo una per saggio, indirizzata al Conte Pio Galleani d'Agliano.. |
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A005002462 |
Vi assisteva D. Bosco, e talora vi prendevano parte membri distinti delle Conferenze della città, come il Conte D'Agliano o il Commendatore Cotta. |
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A005002819 |
Si vede che le disgrazie non disturbavano D. Bosco e ciò vien provato dalla giocondità di un'altra sua lettera alSig. Conte Pio Galleani d'Agliano.. |
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A005003282 |
Pertanto il 4 di gennaio D. Bosco tenne una radunanza con vari nobili personaggi per scegliere una Commissione promotrice, che assumesse la direzione e la responsabilità della prefata lotteria, e il giorno 8 così scriveva al Conte Pio Galleani d'Agliano: "Domenica Ella non potè venire a casa del sig. conte Cays, tuttavia nol lascio fuori dai promotori della nostra lotteria. |
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A005003283 |
Il conte d'Agliano volentieri annuì alla proposta di D. Bosco; ed a varie simili letterine avevano risposto affermativamente anche altri signori, sicchè la Commissione della lotteria venne così costituita:. |
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A005003287 |
Galleani d'Agliano Cav. |
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A005003297 |
Galleani d'Agliano Conte Pio. |
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A005003298 |
Galleani d'Agliano Cav. |
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A005003331 |
Ritornato in Torino, dopo tre o quattro giorni di assenza, ebbe una di quelle grate sorprese, che non di rado facevangli i suoi benefattori, e ne scriveva al Conte Pio Galleani d'Agliano.. |
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A005003335 |
I giovani poveri ricoverati nella Casa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales ringraziano ilSig. Conte d'Agliano per l'aumento del pane che nella sua carità vuole fare a loro favore; e di tutto [607] cuore pregano Iddio onde moltiplichi le sue grazie e benedizioni sopra di Lei e sopra tutta la venerata famiglia.. |
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A005003565 |
Lorenzo d'Agliano, l'Avvocato Gaetano Bellingeri e il distinto proprietario Scanagatti, i quali ebbero la costanza di passare più volte le intere notti con quelli dell'Oratorio, a fine di preparare i biglietti. |
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A005004142 |
D. Bosco, riprese le ordinarie occupazioni, mentre si preparava a nuove prediche e al conseguente ministero [735] del confessionale, come vedremo, il 13 di ottobre scriveva un biglietto al conte Pio Galleani d'Agliano:. |
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A005004427 |
Eccone una indirizzata al Conte Pio Galleani d'Agliano con indicazioni approvate certamente da D. Cafasso.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000359 |
Infatti egli scriveva alSig. Conte Pio Galleani d'Agliano:. |
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A006004508 |
I giovani chierici mandati dal Seminario di Asti furono: Molino Giovanni di S. Damiano del 2° anno di Teologia; Merlone Secondo da S. Damiano del 1 ° anno di filosofia; Viale Carlo da Montechiaro; Vespa Antonio da Agliano; Fagnano Giuseppe da Rocchetta Tanaro; Delaude Stefano pur della Rocchetta; Sartoris Giacinto da Montegrasso; Riccio Giuseppe da Agliano; Barbero Giuseppe da Albugnano; Messidonio Stefano da Villafranca; Ricca Giuseppe da Camerano; Gay Giacomo da Costiglione; Canta Carlo da Villanova; Fasolis Gian Pietro da Asti; Ponte Giuseppe da Rocchetta; Borio Alberto da Costigliole; Fagiani Antonio da Rocchetta Tanaro; Gaddo Stefano da Viarigi; Damiasso Giuseppe da S. Damiano; Crosetti.. |
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A006004876 |
Ci resta una di tali lettere indirizzata al Signor Conte Pio Galleani d'Agliano.. |
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A006004880 |
I Sacerdoti, Chierici e giovani dell'Oratorio di S. Francesco di Sales augurano all'insigne loro benefattore ilSig. Conte Pio d'Agliano buon fine e buon capo d'anno e pregano il Signore a voler spandere copiose celesti benedizioni sopra di lui e sopra tutta la venerata famiglia.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000699 |
Galleani d'Agliano cav. Lorenzo. |
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A007002054 |
Lodovico Lorenzo Galleano d'Agliano, Signor Giuseppe Migliassi Neg.te, D. Giovanni Bosco Sacerdote, Direttore degli Oratorii ed il Cav. |
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A007003198 |
Proporrei soltanto il giovane Prete Luigi di Agliano studente di 2° Rettorica, bramosissimo, di vestire al più presto l'abito clericale. |
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A007004655 |
- Oggi solamente giunse nell'Oratorio la notizia della morte del giovane Prete ]Luigi di Agliano sui venti anni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009008901 |
Al sig. Michele d'Agliano. |
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A009009978 |
Don Felice Reviglio avendo udito raccontare per la prima volta questo fatto da alcuni Salesiani, incontratosi col Cavaliere Michele d'Agliano, gli narrò ciò che aveva udito come se fosse una novità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020006451 |
D'Agliano consegnò al Teol. Borel un'offerta per un certo D.B. nel quale non erasi mai imbattuto: erano 300 lire (il fitto arretrato alSig. Pinardi) [III 520].. |