Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001170 |
E noi, ora che lo possediamo, che lo abbiamo nelle nostre chiese continuamente, che possiamo adorarlo presente, accoglierlo nel nostro cuore, parlare con lui, chiedergli tutto, perchè egli è padrone di tutto, come lo trattiamo? Per scuoterci dalla nostra ingratitudine, dalla nostra indifferenza, facciamoci queste due interrogazioni. |
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A006001171 |
Tutta la sua vita mortale fu, è vero, un continuo umiliarsi; ma se io lo vedo nascere in una grotta, se giace su poca paglia, io pur odo il canto degli angioli, vedo una brillante stella che lo annunzia ai grandi della terra, ai Re Magi, i quali tosto si muovono ad adorarlo; se io lo vedo fra le turbe, disprezzato e svillaneggiato dagli Scribi e dai Farisei, vedo pur anche che ovunque egli passa lo accompagnano i più strepitosi miracoli; se io lo vedo pendere dalla croce, io vedo pur anche che al suo dolore si rattrista e si sconvolge il firmamento e il sole niega la sua luce; trema ed oscilla la terra sotto i piedi della croce; i morti risorgono dalle tombe; la natura scompigliata annunzia all'universo la morte del Dio fatto uomo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001113 |
Come dunque promuovere queste ed altre opere di carità e di religione? Imitando le donne ebree nel deserto, quando si trattò di fabbricarsi un idolo per adorarlo invece del vero Dio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020004299 |
· Nella nuova chiesa ottenne subito di conservare il SS. Sacramento... si portava ad adorarlo [IV 449].. |