Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000676 |
Con quel suo sguardo acutissimo e direi quasi spirituale, D. Bosco studiava nei singoli individui le inclinazioni, i desiderii, le lotte interne, e trovava all'improvviso e scopriva soavemente nei loro cuori dei germi di virtù soffocati dalle spine dei vizi, dei ricordi della loro innocente fanciullezza, di amore al paese natio, di oppressione per la lontananza dalla famiglia, di desolazione per l'onore perduto, e questi germi sapeva così ben coltivare, da costringerli in fine ad inginocchiarsi davanti a Dio, risoluti di mutar vita. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001040 |
Mentre D. Bosco celebrava Messa al Buon Pastore una suora mandò un grido acutissimo in tempo dell'elevazione, sicchè turbò tutta la comunità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000086 |
D. Bosco passò a questo modo una parte della notte, finchè il dolore acutissimo essendo venuto insopportabile, chiamato il giovane Buzzetti, pregollo ad accompagnarlo da qualche dentista. |
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A005000901 |
Dopo il mezzogiorno egli entrava in refettorio pel pranzo, e molto in ritardo: i giovani ricordano ancora, come essendo in quell'anno il freddo acutissimo, Don Bosco avesse le mani in guanti vecchi e sdrusciti, recando un fascio di lettere. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000502 |
Talora un acutissimo grido improvviso mi faceva trasalire; ed una notte vidi spalancarsi l'uscio della mia camera ed entrare colle fauci aperte un orribile mostro, il quale si avanzava per divorarmi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009001947 |
Mentre stavo tutto attonito guardando, ecco da un varco venire a tutta furia un giovane che quasi di nulla si accorgesse, mandando un acutissimo urlo, come uno che stesse per cadere in un lago di bronzo liquefatto, precipita nel mezzo, si fa bianco come tutta la caverna, e resta immobile, risuonando ancora per un istante l'eco della sua voce morente.. |