A009003485
|
La S. V. Ill.ma e Rev.ma, essendosi poi compiaciuta di significarmi eziandio che il sac. Don Bosco sta pure implorando dalla Santità di Nostro Signore la ben importante facoltà di rilasciare le Dimissorie ai chierici del suo Istituto per le sacre Ordinazioni, confido che [369] vorrà Ella perdonarmi se, spinto come sono dal vero bene della Chiesa, mi prendo la libertà di sottoporle la mia maniera di vedere in un tal fatto, ed è che ove il Don Bosco venisse a conseguire una tale grazia, se ne proverebbe qui una ben spiacevole impressione dal Clero e segnatamente dal Capitolo Metropolitano, un membro del quale, piissimo e zelantissimo, che è stato saviamente nominato dall'Arcivescovo a Prefetto e Direttore del Clero di questa città, deplorò meco più volte i non pochi abusi nei chierici dell'Istituto di Don Bosco, accennandomi pure al grave danno che ne verrebbe, ove i medesimi venissero sottratti all'autorità dell'Ordinario..
|