Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001237 |
Sul pianterreno si innalzava solo un altro piano e si accedeva a quelle stanze le quali guardavano mezzogiorno, entrando nel cortile cinto su tre lati dall'edificio, e per una scala esterna ed un balcone ambedue di legno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001812 |
Allorchè D. Bosco ritiravasi a passare qualche giorno ai Becchi, era costretto, per celebrare la santa Messa, a recarsi alla Chiesa di Capriglio, ovvero alla Cappella di Morialdo, che distavano qualche chilometro, e vi si accedeva per strade quasi impraticabili in certe stagioni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006004623 |
Si accedeva a questa per un sentiero fiancheggiato da due spesse ed alte siepi.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003448 |
Entrato dov'era la direzione, ecco al piano [538] superiore una stanza con la rastrelliera attorno alle pareti e con porte a cui si accedeva ascendendo o discendendo per gradini e si entrava in altre stanze; ecco inoltre davanti a quella casa una piccola aia e un larghissimo prato in abbandono, cinto da una corona di alberi, e più in là, ma non lontano, una seconda aia assai maggiore, dove fu l'abitazione dei primi giovinetti accolti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000605 |
Si accedeva a Don Bosco per la porta interna. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018001632 |
Il pubblico vi accedeva mediante biglietto d'invito personale, che recava in calce: "Si prega di un'elemosina nell'ingresso per le spese di questo organo". |