Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002617 |
Nell'ottobre i giovani dell'Ospizio erano trentasei, perchè anche i chierici della diocesi occupavano una parte di quel povero abituro. |
||
A004002681 |
La nuova costruzione, come abbiamo detto, aderiva al basso e vecchio abitato e sulla camera di D. Bosco soprastava di parecchi metri un alto e grosso pilastro della cadente fabbrica, il quale, nel rovinio, smosso dalla sua base pendeva spaventosamente sul povero abituro. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000953 |
Ora erano incendi, che avevano distrutto una borgata; ora il crollo di [190] un muro, che aveva travolti e uccisi operai sotto le macerie; era un'epidemia, che desolava una città; ora una frana, che aveva sepolti varii contadini; ora una valanga di neve, che aveva schiacciato un abituro sui monti, rimanendo vittima un capo di famiglia. |