21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html |
A021000728 |
Chi è che possa giustamente adirarsi contro chi gli dice che si lavi dopo essere stato qualche tempo senza lavarsi? Perchè non potrà dirsi: riformatevi, ad una Casa che già ha passato molti anni dopo l'ultima sua riforma? Si stà sull' avvertenza di non lasciare lungo tempo una casa senza pulirla esteriormente; perchè non s'havrà a fare lo stesso nell' interiore?. |
||
A021000735 |
Io hò la Casa vostra in conto di casa d'Abrammo, di quel gran Padre che stà ne' Cieli; [72] vi è una Sara ed un'Agar, la parte superiore e l'inferiore. |
26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html |
A026002436 |
Flexis genibus prius ad Patrem Domini nostri Jesu Christi con ogni humiltà, levi Vostra Eccellenza gl'occhi dell'anima al Cielo, e s'imagini veder quel gran Padre di lume, Iddio, che stà sedendo nel throno della sua gloria, circondato da miglioni d'Angeli e di Seraphini, e con gran fede, riverenza ed amore faccia quell'Orazione che Christo c'insegnò, e gli domandi quelle sette petizioni ch'in quella si contengono, e questo con amorosi ed ardenti colloqui con esso Padre, poichè tutta quest' Orazione non è altro cb'un dolcissimo colloquio dell'anima con Dio. |
||
A026002502 |
Padre, due cose mi bisogna confessare: l'una, che questo dono e questo sì gran beneficio nasce dalla vostra infinita bontà e dall'amor infinito che mi portate; l'altra, che questa parola Padre sta molto bene in bocca del vostro unigenito Figliolo e Signor mio Christo, il quale vi è Figliolo per eterna generazione consubstanziale, ma nella mia bocca, che sono sì gran peccatore, non stà bene, non li conviene, non merito, Signore, tanto bene. |