11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011001835 |
Me piace che i signori Cavaglieri habbino per poca cosa li beni ecclesiastici di Chiablais, perchè essendo poi loro persone magnanime, le (sic) lasciaranno volontieri a servitio d'Iddio, et quell'oglio che glie (sic) par poco bastarà per far un lume di santo essercitio che mandarà raggi sin a mezzo [dei] Bernesi et Genevini, pur che senza contrasto cie lo lascino.. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011001952 |
Illustrissimi Signori,. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002006 |
Et si dovriano pensare i signori Cavaglieri, che in questo paese mancaranno tutte le cose mondane alli sacerdoti, dalla discortesia in poi. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002008 |
Et acciò li signori Cavaglieri no facciano compassione a Sua Santità col la loro povertà protestata, assicuro V. S. Ill ma che l'intrata che cavano da questo balliagio de' beni ecclesiastici sarà d'un anno per l'altro di quattro millia ducati buoni.. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002376 |
Non so ancora se Sua Beatitudine si sarà compiaciuta di dar la licentia de'libri prohibiti alli signori Grandis et Rogetio, dottori de theologia; so bene che non bisogna impacciarsi di prædicar fra gl'hæretici sensa quella. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002423 |
Ma non mi par che debbano li signori Cavaglieri, con questi prætesti, ritardar l'opra et dire che quasi tutte le cure siano nelle mani de'præti, perchè non saranno cinque præti che godano pacificamente detti beneficii. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002479 |
Ma le cose delle cure et del collegio furono lasciate nelle mani delli signori di Lulino et di Giacob per avisare del modo col quale si potessero essequire; et adesso, per quanto mi vien detto, si aspetta la venuta del signor cavaglier di Ruffia per farne fine.. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002521 |
Onde, essendo andato nell'armata nostra avanti ch'io mi ammalassi, per pigliar passaporto da Sua Altezza da un canto, et dall' altro per haver dichiaratione da lui del suo consenso quanto alla restitutione delle cure di Chiablais per li curati che subito fatta detta restitutione ivi si stabiliranno, Sua Altezza, con tutta quella dimostratione di pietà che si poteva sperare, commandò tre lettere: una a Sua Santità et le altre a duoi Signori Cardinali, nelle quali ella pregha instantemente la Santa [314] Sede di rivocare la unione fatta alli Cavaglieri. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002626 |
Per quanto vedo, non mancarà dalla banda de' signori Cavaglieri che le cose del Chiablais non vadano in rovina, poichè non tengono conto di far pagar le pensioni promesse, senza lequali non si può continuare l' essercitio comminciato nelle tre parochie, et molto manco augmentarlo. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002669 |
Havendo adunque le lettere che Sua Altezza scrisse a Sua Santità et alli Signori Cardinali, nelle quali prieghava instantissimamente la Santa Sede di restituire le cure delli balliaggi ad uso delli sacerdoti che vi facciano il servitio santo, et non havendo voluto esponerle al pericolo che sin adesso è stato nelle strade, massime credendo di esserne latore di giorno in giorno: hora ch' io vedo dette lettere invechiarsi, et che se la provisione di Sua Santità circa detta restitutione non viene inanzi la raccolta le cose saranno ritardate sin all' altr' anno (et Dio [335] solo sa se saremo vivi), per questo ho dato dette lettere a questo mio signore Præsidente, acciò le dia a V. S. Ill ma, protettrice di tutto questo negocio, la quale accompagnandole di una strettissima et caldissima ricommandatione, potrà farne latore l'istesso signor Presidente, chè più fedele et zelante non si può trovare.. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011002907 |
Cioè, che Sua Santità, conforme alla buona mente di Sua Altezza, faccia restituir li beneficii tenuti da' signori Cavaglieri alli pastori et ecclesiastici, li quali si stabiliranno adesso per modo di provisione in questo balliaggio. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011003848 |
Quanto alla seconda, che tratta delli curati di Ciables, V. S. sappia che in tutte le audientie che ho havute da Sua Altezza ne ho trattato vivamente, et insieme con li signori Cavallieri di San Lazaro; et finalmente, dopo molte dispute, ho ottenuto che per adesso si stabiliscano sei curati alle spese della Religione, la quale si obligarà di darli 18 coppe di frumento, duoi carra di vino et ducento fiorini di moneta di Savoia per ciascuno, come V. S. vederà dalla copia alligata di [una] polizza che mi ha scritta monsignor di Ruffia. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011003899 |
Io mando a V. S. una copia di lettera che ho ricevuta dal signor Cardinal di Santa Severina circa la conferentia da farsi in Geneva, dalla quale vederà tutte le considerationi che sonno state fatte da Sua Santità et da tutti quelli Ill mi Signori del Santo Officio in questa materia, et tutte le particularità che desiderano di sapere prima che si faccia altra risolutione. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011003982 |
Quanto al grano et al vino promessi dalli Cavallieri alli quattro curati et non accettato da lei per esser cattivo, io ne ho fatto gran risentimento con questi signori del Consiglio, li quali mi hanno risposto che non è colpa loro. |
||||||||||||||||||||||||||||
A011004006 |
Il portator che mi ha consegnata la lettera di V. S. non mi dà tempo se non hoggi a rispondere, di maniera che non ho havuto commodità di trattare con questi signori della Religione per conto di pagare lo stipendio promesso alli curati; ma lo farò quanto prima et procurarò di mandare a V. S. le provisioni necessarie. |
12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html |
A012000237 |
Fra tanto li signori Cavaglieri di San Lazaro, sapendo ch'io portavo il Breve di Sua Santità col quale si dà authorità a Monsignor di Geneva di applicare le loro entrate che hanno nelle parrochie convertite, alla sustentatione de'curati, pastori et prædicatori, mi fan citare per render ragione della mia villicatione, et son stato costretto di fermarmi qui sin tanto che Sua Altezza mi ha spedito; onde spero di partire quanto prima, sì per uscir fuori de questi pericoli, che in vero sonno da stimare, sì anco per ritornar all' opera. |
||||||||||
A012000716 |
Resta mò che horamai si eseguisca il Breve di Sua Santità circa l'applicatione delli beni ecclesiastici all'uso de' pastori et curati, senza intrico delli benedetti signori Cavaglieri.. |
||||||||||
A012000772 |
Quanto poi alli signori Cavaglieri, non si ha da dire altro senon che li loro agenti ancora essi stanno a voler contrastar, sì che non ciè mai fine in questo negotio; et nientedimeno sarebbe necessario che vi si ponesse fine per dar principio a questo altro.. |
||||||||||
A012002265 |
Non crederò giamai che Vostra Beatitudine debba riprovar questa poca absentia che son sforzato di fare per li bisogni della diocesi, laquale io lascio molto ben provista nelle cose spirituali et spero di rivedere fra duoi mesi; massime perchè quelli signori di quella città, sapendo la necessità mia di andare costì, mi hanno pregato di volervi fare le prediche quadragesimali, et stimando [259] che quella fatica giovarebbe a cavar con più prestezza et favore li negotii miei dalle mani loro, ho liberamente acconsentito. |
||||||||||
A012002265 |
Per questo, Beatissimo Padre, son sforzato di andare, doppo di haver havuta licentia da Sua Altezza di Savoya, in detto Digione, fuori della diocesi, ma capo della parte della diocesi che hora è in Francia; dove io farò quel tanto che Iddio mi concederà in servitio di quelle negotiationi sopra scritte, et del tutto darò raguaglio ad ambiduoi l' Ill mi signori Nunzii di Vostra Santità, di Francia et di Savoya. |
||||||||||
A012003655 |
Et se V. S. mi havesse dato avviso in tempo di questa sua risolutione, non haverei mancato d'accompagnarla con lettere alli signori Cardinali di Santa Severina et Aldobrandino, se ben per diverse mie relationi sia notissimo a Sua Santità et alli suddetti Signori il merito della persona sua.. |
13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html |
A013003490 |
Io poi la supplicai per parte di lei di tutte quelle cose che si desideravano e ne diede benigna intentione, sì per affrancare quei beni e cavarne una grossa quantità di danari per far un nuovo acquisto alla mensa episcopale, e di farle ordinare che s' habbi a dar a tutte le Monache della sua diocesi un confessore straordinario, secondo la dispositione del Concilio di Trento, e conceder le cappe paonazze a cotesti Reverendi Signori Canonici e farli la gratia gratis.. |
15-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XV-Vol.5-Lettres.html |
A015002152 |
Illustrissimi et Reverendissimi Signori Padroni miei colendissimi,. |
19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html |
A019002613 |
Una sola cosa mi dà da pensarvi: et è che alcuni signori Italiani dicono che li capi nelli quali io tratto de giochi, balli, corteggi et simili trastulli et passatempi, et anco il capo Della honestà del letto nuptiale et la comparatione ch'è nel trattato delle Tentazioni, della principessa sollecitata, risguardano la leggierezza et libertà della natione francese, et che la severità et gravità naturale de gl'Italiani non ha bisogno che si tratti di cose tali. |
||
A019002646 |
Dirò liberamente a V. P. che da signori Italiani ho havuto avisi molto differenti circa questo libretto, perché alcuni dicono che i capi nelli quali io tratto delli giochi, delli balli et simili passatempi, et nelli quali si parla delli corteggi et della honestà dello letto matrimoniale, et anco la comparatione che si fa nelli capitoli della tentatione, di quella principessa sollecitata, non sonno a proposito in Italia, doüe la severità et prudenza naturale della natione non permette que ( sic ) queste tali cose si facciano; et che dall'altra parte bisogna parlar molto accortamente delle cose appartenenti alla honestà, acciò non si ecciti l'imaginatione delle ( sic ) vitii contrarii. |
20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html |
A020003960 |
Et perchè, Illustrissimo Signore, da quel tempo, secondo la detta facoltà, in detto Monasterio si è recitato et si recita detto Officio piccolo con molta sodisfattione et edificatone del popolo, et havendo supplicato dette Monache Sua Beatitudine si compiacesse essimerle dalla recitatione di detto Officio in perpetuo, è stato rimesso la risolutione di questo negotio da Sua Beatitudine all' Illustrissimi Signori Cardinali della Sacra Congregatone di Regolari, per sopra di ciò essere dette Monache intese.. |
||
A020003961 |
Ora, essendone del tutto fatta relatione a Nostro Signore da Monsignore Volpio, per parte di detti Illustrissimi Signori Cardinali, Sua Santità si è compiaciuta essimerle della recitatione di detto Officio per dieci anni, ma con obligo però di recitarlo tutti li giorni di festa, et detti dieci anni da principiarsi finito il tempo concesso dalla felice memoria di Paolo V to, come è detto. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022001551 |
Et qui sarebbe maggior difficoltà, perchè [245] li Genevrini stimando et credendo che il Vescovo fosse Principe supremo di quelle terre, essi ancora si tengono per padroni et signori assoluti di dette terre, senza ricognitione di superiore veruno. |
26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html |
A026002449 |
Vostra Eccellenza consideri che questo gran Padre volle [380] communicare questa eccellentissima dignità a tutti, d'onde non dice ch'è Padre di ricchi e signori, ma nostro, id est di tutti, etiam poveri; come il sole, che drizza i suoi raggi, la sua luce e il suo splendore sopra la minima pianta e sopra il minimo fiore che v'è in un gran monte, e sopra l'istesso monte. |
||
A026002501 |
O Padre eterno, Padre di Nostro Signore Giesù Christo, Padre di lumi, Padre santo, Padre dolce e amorevole, o Padre Creatore dell'universo: onde meritai io chiamarvi Padre, io terra, polvere e cenere, il minor di tutti vostri servi? E qual bene havete voi scoperto in me o in altro degli figlioli d'Adamo, che havete voluto esser Padre nostro? « Chi siete voi, Signore, et chi son io? » Voi siete Dio [386] d'infinita maestà, Re de' re, Signore de' signori, Santo de Santi, gloria degl'Angioli et allegrezza per tutti i Beati. |