08-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome VIII-Vol.2-Sermons.html |
A008001484 |
A circumstantiis: nam meretricias mulieres osculari viris, lenones mulieribus, semper fuit et erit scandalo.. |
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A008002110 |
Dicunt et non faciunt, et scandalo vitæ doctrinam vitæ destruunt. |
11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011002324 |
La cura [283] è della Religione di San Lazaro, et sin hora si dava certa pensione al curato, laquale adesso gli è stata tolta; onde ne riesce questo scandalo che maggior non può esser. |
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A011002624 |
Essendo avisato da Roma che le speditioni della cura di Bornando in favor mio sonno nelle mani del Favretto ciè già un gran pezzo, et havendo mandato li dinari necessarii per due vie senza che per questo sin adesso habbia potuto ricuperare le dette speditioni, nè un solo avviso di detto Favretto, et che fra tanto il fratello del defunto curato sta nel beneficio, litigando per non lasciarlo sin tanto che vengano dette speditioni, etiamdio [328] administrando li Sacramenti contra l'espressissima prohibitione del R mo Ordinario, il che non si fa senza scandalo; dubitando che detto Favretto trattenga dette provisioni per qualche summa dovutagli dal suo commettente o rispondente di qua, son costretto di ricorrere alla sua amorevolissima bontà, acciochè io non tenga detto benefìcio nè in parte, nè in tutto senon dal suo favore; priegando humilissimamente Sua Signoria Ill ma et R ma di commandar in Roma al suo agente che glie mandi dette speditioni, pigliandole dal Favretto. |
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A011002802 |
Sì che questa divotione, præparata con tante spese et fatighe, con tanta speranza di buon frutto, con particolar licentia di Sua Santità et di Sua Altezza et con tanta fama appresso li nemici della santa fede, si resolverà in fumo; non senza cattivissimo essempio et grandissimo scandalo [348] et alli Catholici et agli hæretici, et perdita di una occasione, quale forse non ci ritornarà mai nelle mani, de fruttificar fra questa gente, con un disgusto grandissimo di Sua Beatitudine et Monsignor Nuntio.. |
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A011002803 |
[349] Confidatici dunque nella pietà, bontà et zelo di Sua Eccellentia, glie mandiamo questo nostro compagno et fratello sacerdote, il qual anco esso con parole potrà darglie avviso di quanta importantia saria il scandalo che verrebbe dalla cessatione della solemnità præparata. |
12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html |
A012002130 |
Per questo dico che l' uno di questi duoi mezzi sarà necessario per lontanarne il scandalo loro: o vero mettervi altri monaci riformati, o farne collegiate secolari, o sottoporli, per il terzo, a qualche Congregatione riformata dell' Ordine del quale sonno, o per il quarto mezzo sottoporli all' Ordinario, sì come erano molti eccellenti monasterii anticamente, inanzi ch' havessero l'essentioni. |
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A012003175 |
Dal che nascerebbe grandissimo scandalo apresso tutti li buoni et grandissimo disgusto alla Santità del Papa, la quale ha tanta sollecitudine di quelli balliaggi, che ad utile loro particolare vi mantiene apresso della Camera Apostolica una missione di Giesuiti, et vi mandò è già un pezzo il Signor Gribaldo, che fu già Arcivescovo di Vienna, per vedere se vi fosse commodità d'erigere Università di studi; il quale Arcivescovo vi è ancora per provedere all' essecutione di detto dissegno. |
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A012003821 |
Intanto ho sentito molto piacere che li Padri della missione facciano [472] frutto et che il numero degli heretici di Tonone sia ridotto a poco, et che nell' abbadia dell' Abundantia V. S. habbia trovato minor scandalo di quel che si supponeva; et poichè l'Abbate della Novalesa ci tiene manco monaci di quel che doverebbe, io dò facultà a V. S., in caso che esso se li habbia appropriati a sé, di sequestrar in questa ricolta prossima li frutti della sua badia, per impiegar a beneficio d'essa Chiesa tutta quella portione che esso indebitamente si ha tolta: et così l'esseguisca in mio nome.. |
14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html |
A014003382 |
Nos, quibus in primis cordi est, ut omnis haeretica pravitas e mentibus hominum tollatur et oves aberrantes ad caulam Dominici gregis sedulo reducantur, cunctorum Christi fidelium saluti provide consulatur, ac summopere cupientes, ut sancta Catholica et orthodoxa fides ubique floreat et augeatur, auctoritate Apostolica nobis in hac parte commissa, Paternitati tuae ac aliis octo viris ei benevisis, doctis, piis et zelo Catholicae fidei praestantibus, quique ex librorum haereticorum lectione perverti nequeant, ut omnes, et quoscunque prohibitos libros etiam in Indice Romano librorum prohibitorum damnatos, ad effectum haereses et errores redarguendi et confutandi, secreto et per vos ipsos tantum et sine aliorum scandalo aut periculo Iegere et retinere libere et licite absque censurarum et poenarum incursu possitis et valeatis, injuncto tamen vobis: Venerabili Paternitati tuae, ut tam praesentium literarum exemplum, quam librorum prohibitorum praedictorum, quos hujusmodi nostrae facultatis vigore leget aut retinebit, notam quam primum exhibeat Reverendo admodum in Christo Palri Domino Archiepiscopo Viennae, uttempore hujus facultatis elapso, vel post obitum Paternitatis tuae, si ea [406] interim forte ex hac vita migrare contigerit, libri praedicti ei consignentur, ut provideat diligenter ne ad aliorum manus perveniant, sed per eum tradantur igni comburendi; dictis autem octo viris ab ea deputandis, ut librorum prohibitorum quos legent aut retinebunt Paternitati tua notam quamprimum ad eundem effectum exhibeant.. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022001307 |
Exponit humillime: omnia fere tum virorum cum mulierum Monasteria et Prioratus conventuales in Sabaudia, Gebennesio aliisve Serenissimi Allobrogum Ducis ditionibus et regionibus ultramontanis, adeo ab regulari et antiqua disciplina deciderunt, ut vix Regulares a saecularibus dignoscantur; alii enim huc et illuc palantes discurrunt, alii autem in claustris degentes gravissimo populis sunt scandalo.. |
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A022001485 |
Et se pur se ne curassero, credo che poco si doverebbe attendere alle lor voglie, purchè le loro prebende siano applicate ad majorem gloriam Dei; poichè danno (parlando del più) tanto scandalo che vi vorrebbe mille predicatori a ristaurare quel che distruggono. |