18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html |
A018001319 |
Et già che ho parlato di queste Sorelle della Visitatione, dirò anco quatro parole sopra l'ultimo articolo della lettera mandatami da V. P. per il P. D. Redento, et supplico V. P. di credere saldamente che io non havrei [119] giamai pensato di domandare quella pezza di terra, nella quale è la peschiera senza pesci, del collegio, s'io havessi veduto che il darla fosse stato di pregiuditio alli Padri, massime circa la loro ricreatione, essendomi la sanità et giucundità de' Padri cara quanto la mia propria; et io so con quale proportione si debbano risguardare la case (sic) de Religiosi et quella delle Sorelle, onde non vorrei dar incommodità a quella per accommodar questa. |
26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html |
A026002532 |
Padre santo, tutte le creature vostre m'eccitano a lodar il vostro santo Nome, a benedirvi di continuo: gl'Angioli, con la sua (sic) dolce musica, di continuo vi cantano dolci matutini, vi lodano e benedicono, e non cessano d'esclamare: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Dominus Deus Sabaoth, et a me invitano a fargli compagnia; i cieli, con li suoi continui movimenti, e le stelle con la loro chiara luce, e supra tutto quelli doi luminarij maggiori, il sole e la luna, con la grandezza del loro lume, m'eccitano ad adorar e benedir il vostro santo Nome; tutti gl'elementi, il fuoco, l'aria, l'acqua, la terra, gl'uccelli che volano nell'aria, li pesci che notano nel mare, li fiumi, le fontane, li monti et valli, le piante della terra e finalmente tutti gl'animali che per quella scorrono, mi predicano ch'io v'adori e benedica. |