11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011001692 |
Questa ritardatone della conclusione di pace me fa gran dubbio che Sua Altezza Serenissima no differisca [205] l' aiuto che se deve dar a quell' anime di Chiablais; et no sapendo di dove rivolgermi, supplico humilissimamente V. S. Ill ma che per amor di Dio no permetta ch'io passi costì l' advento di Nostro Signore senza vederlo venuto in quelle contrade; anzi procuri, colla solita carità, che almanco in tre o quattro luoghi si comminci l' essercitio catholico, se per il freddo no si potrà più ottenere.. |
12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html |
A012002006 |
Voicy une lettre qui m'arrive de Monseigneur le Nonce de Turin, qui me conjure de luy envoyer « un picolo bilancio delli conti che sonno stati veduti in Tonone « circa le cose della Santa Casa, perchè gioverà molto appresso Sua Santità per ottenere molte gratie. |
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A012003674 |
Et in questo proposito io ho scritto a Sua Santità tutto che ho giudicato a proposito per ottenere quanto prima favorevole espeditione di tutti li negotii per li quali V. S. è andata a Roma, et per la coadiutoria che desidera in persona sua Monsignor di Geneva.. |
17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html |
A017001990 |
Et faccio tutte queste diligentie, perchè essendo costì il [203] signor Philippo de Quoex, che ottenne dette Indulgenze, egli ci scrisse che era cosa difficilissima di ottenere Indulgenze in altro modo; sebbene io non vedo che vi sia causa veruna legitima di tante difficoltà, poichè se si concedono liberamente Indulgenze alle Compagnie pie, molto maggiormente si dovranno concedere ad una Congregatione di tanta perfettione.. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022001231 |
Onde si supplica che possano, insieme con loro canonicato, ottenere et ritener chiese parrochiali, mettendovi vicarii idonei et visitandole a certi tempi; poiché non possono aspirar ad altri beneficii, essendo quasi tutti de jure patronatus et si danno doue pare alli patroni. |
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A022001396 |
Tali sonno le prebende de' taglialegni, portinari, cuochi, maestri di cucina; poiché non vivendo li monaci in commune nè [in] clausura, non hanno simili ufficii, et si danno queste prebende ad huomini puramente laici, habitanti fuori et spesse volte lontani delli monasterii; onde almeno di queste si potria pigliar senza difficoltà, et se più non si potesse ottenere, almanco si ottenesse per la Cathedrale.. |