01-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome I-Les Controverses.html |
A001001257 |
Ordine Melchisedech. |
||
A001001319 |
Sacerdotem magnum, Summum Pontificem, Principem Episcoporum, Hæredem Apostolorum, Primatu Abel, Gubernatu Noe, Patriarchatu Abraham, Ordine Melchisedech, Dignitate Aaron, [298] Authoritate Moisen, Judicatu Samuel, Potestate Petrum, Unctione Christum, Ovilis Dominici Pastorem, Clavigerum domus Domini, Pastorum omnium Pastorem, In plenitudinem potestatis vocatum.. |
07-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome VII-Vol.1-Sermons.html |
A007001269 |
Atque ut ordine procedamus, confirmemus iterum verum esse Christum qui continetur sub speciebus panis et vini. |
08-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome VIII-Vol.2-Sermons.html |
A008001870 |
Deus creavit mundum ordine pulcherrimo; unde et mundus dicitur, et cosmos, et universum (unidiversum). |
||||
A008002174 |
10 (omnino videnda est historia), circumspiciens Jesus, ait discipulis suis: Quam difficile qui pecunias habent in Regnum Dei introibunt! Discipuli autem obstupescebant in verbis ejus; at Jesus rursus respondens, ait illis: Filioli, quam difficile est confidentes in [296] pecuniis in Regnum Dei introire! Facilius est per foramen, etc. Qui magis admirabantur, dicentes ad semetipsos: Quis potest salvus fieri? Et intuens illos Tesus, ait: Apud homines, etc. Sic ego hodie videns Evangelium: O quam difficile est, etc. Verum ut ordine procedam, quatuor sunt genera divitum bonorum et malorum. |
||||
A008002571 |
Ingreditur domum et stat cum servis confabulans, etc. Hoc ordine: Cum sederet in atrio deorsum, accessit ad eum una ancilla ostiaria summi Pontificis; et cum vidisset Petrum calefacientem se et [349] sedentem ad lumen, et eum fuisset intuita, dixit ad circumstantes: Et hic cum illo erat. |
11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011000640 |
Leges hujus nostræ Societatis ex ordine descriptas jam habeas; si quid incommodum vobis videbitur pro locorum varietate, immutabitis. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001163 |
Scio namque primum te esse Guichardum, et ordine naturæ, quod aiunt, et temporis, me vero secundum; qui si ordinem affectionis spectes, neque primus sim neque secundus, ne forte vel numero simus diversi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001492 |
Fu occupata dai Bernesi una parte di questa diocesi di Geneva, fa sessant' anni, [e] rimase heretica; la quale essendo ridotta in pieno potere di Sua Altezza Serenissima questi anni passati, per la guerra, [e riunita al] suo antico patrimonio, molti degli [abitanti,] mossi piuttosto dal rimbombo delli archebuggi che dalle prediche che ivi si facevano per ordine di Monsignor Vescovo, si ridussero alla fede nel seno della santa madre Chiesa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001492 |
Ma poi, essendo infestate quelle contrade dalle incursioni de' Genevesi et Francesi, ritornarono nel fango; al quale male volendo provedere sì d'un canto Sua Altezza Serenissima, sì dall'altro Monsignore R mo Vescovo, io venni qua per ordine di detto R mo Vescovo, no come medico [185] convenevole per tanta infirmità, ma piuttosto come esploratore et forriero per vedere come si potrebbe provedere di rimedi et di medici. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001539 |
La speranza nella quale io mi ritruovo adesso di veder far raccolta di buon numero d'anime in questa provincia di Chablaix, se si darà l'ordine conforme al zelo di Sua Altezza Serenissima, mi fa pregar colla debita humiltà V. S. Ill ma di degnarsi di intercedere acciò no solo si faccia questo bene, ma si faccia ancora con quella prontezza che è tanto grata al Signore; perchè in questa terra di Tonon, recapito de tutta la provincia, sono molti ben disposti, et quasi tutti gl'altri tanto commossi nella conscienza, che se vedessero l'essercitio della religione catholica stabilito, facilmente et fra pochi giorni si ridurrebbono. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001540 |
Priego adunque Vostra Paternità Ill ma si degni di procurare un ordine pronto da le Loro Altezze.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001664 |
Et se si darà l'ordine pronto come si conviene, ritornarò certo et sicuro di veder ben presto lieta raccolta di migliaia d'anime; se per contrario no si darà, pigliarò la benedittione di V. S. Ill ma et R ma et licentia di abandonnar questa impresa per altri più capaci, chè mi sento spezzar il cuore di veder le parrochie intere desiderar di esser satiate della santa dottrina catholica et non poterli (sic) provedere, per non havere il modo per inviare a quest' opra numero sofficiente de predicatori et pastori. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001664 |
Nò posso più io solo restare qui per esser favola delli nemici, i quali vedendo non si dar altr' ordine, sprezzano tanto più il mio ministerio, del quale nientedimeno io ad ogni modo devo esser zeloso.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001694 |
Son in procinto di passare in Tonone, quantunque io sia certo di esser favola delli nemici, sin tanto che ci venga l'ordine di Sua Altezza, il quale io sempre, lieto et sicuro, vado aspettando, mentre mi ricordo del zèlo [206] ardentissimo che V. S. Ill ma adopra in questa sollecitatione, alla quale pertanto no raccommando più il negotio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001832 |
Ho ricevuto l'ordine di Sua Altezza per haver i scudi trecento per le spese già fatte, insieme con la lettera di V. S. Ill ma, d'il che ne ringratio humilissimamente sua bontà, et della licentia per i relapsi, laquale io adoprarò con quella maggior discretione che il Signor mi concederà; et in vero che cie n'era gran bisogno.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001954 |
Già che il signor cavaglier Bergera se ne ritorna, così non ho bisogno di dargli (sic) avviso particolar di quello che si è stabilito qui, per ordine delle Sig rie V. Ill me, ad [232] honor d'Iddio et propagatione della santa fede catholica. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001978 |
Et in vero hebbi dette lettere di V. S. Ill ma quello istesso giorno nel quale io mandai le mie; et aspettando il mio ritorno qua, et essendo ritornato, aspettando di giorno in giorno che si desse principio all'ordine stabilito per li sei curati (che non si è dato sin adesso), son stato così tardo a scrivergli, d'il che, se peccato vi fosse delli reservati, ne chiedo perdono a [235] V. S. Ill ma con ogni humiltà. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011001979 |
Ad ogni modo, sia che se faccia, sia che non se faccia questa conferenza, supplico V. S. Ill ma che con l'authorità [236] sua habbiamo qui in Chiablais per questo anno detto P. Cherubino et il P. Spirito, dello stesso Ordine, et altri quanto più si potrà, sì di quell' Ordine come della Compagnia di Gesù, acciò che uniti quelli con altri secolari che verranno, possiamo far un vivo assalto all'heresia in questi paesini, chè pian piano se ne sentirà l'odor in tutta la vicinanza, sì de'Bernesi come de'Genevrini. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002005 |
Et sia laudato Iddio æterno della patientia et zelo che ha dato a V. S. Ill ma per far infine spontar questa benedetta impresa con questo principio, del qual, per dar distinto raguaglio a V. S. Ill ma, dirò che ciè un pezzo che il signor cavaglier Bergera è giunto qui con quel ordine che mi scrisse V. S. Ill ma; et essendo allhora in Annessi per certo negotio, ritornai quanto prima per non esser cagione della retardatione di così importante servitio, quantumque io fossi certo che questo cavaglier saria qui un pezzo, per haver a riscuotere da sette millia ducati per la sua Religione, che è una summa laquale no si fa così presto fra questi travagli di guerra. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002010 |
Quanto poi al novo Abbate, vorrei ben preghar humilissimamente V. S. Ill ma si degni commandarglie che faccia paghar essattamente et compitamente la pensione che si suol dar dall'Abbate al P. Prædicator ordinario di Evian, il qual adesso è un meritevole dottor, Provinciale del Ordine di San Domenico; et l'hanno fatto stentare già l' anno passato, et tuttavia lo fanno più stentare questo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002036 |
Et supplico humilissimamente la sua bontà di creder più tosto ogni altra cosa d'un servitor tanto ubligato et divoto, et che me è mancato la commodità, no la volontà; massime perchè io andavo aspettando di giorno in giorno la partenza del signor cavaglier Bergera et il principio dell'essecutione dell'ordine dato per li sei curati, per dar poi risposta a V. S. Ill ma et più grata, et più sicura, et più compita.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002038 |
Nè questo è mancamento de detto cavaglier, qual è buon et di buona intentione; [247] ma è mancamento di quelli che hanno tolto in affitto li beni de quella Religione, alli quali haveva datto ordine di pagare, et essi van differendo di giorno in altro quanto possono: et per questo non posso chiamare i sacerdoti et curati, non havendo danari da dargli per principiar le loro residentie qui in questo balliagio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002122 |
Se vorranno i Cavaglieri lasciar le cure et beneficii curati, purchè li particolari che ne hanno qui facciano il medesimo et se ne faccia un grosso per esser diviso in parti eguali, da Tonone in poi dove deve esser un essercitio più decente, crederei che questo saria un buon ordine. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002126 |
Et pertanto si potria observar quest'ordine, che commandi V. S. Ill ma alli Provinciali [che] essi mandassero secondo le occurrentie, chè faremo poi venir delli secolari quanti più potremo.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002208 |
Cum anno præterito de Bezæ, primarii inter Calvinianos hæretici, ad Ecclesiam Catholicam reditu ac conversione, tum Pater Spiritus Balmensis, ex Ordine Cappuccinorum concionator, tum ego ipse quoque, non [268] levibus multorum permoti sermonibus, bene sperare cœpissemus, ne in re tam optata aut industria nostra aut adminicula cætera desiderarentur, ita inter nos convenit, uti nimirum ille quidem, qui ad Capitulum, quod vocant, generale sui Ordinis, Romæ indictum, properabat, de re tota cum Beatitudinis Vestras clementia coram dissereret, peteretque ne redeunti hæresiarchæ (si videlicet rumorem sequatur eventus) Apostolica desit providentia. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002246 |
Cum anno præterito de Theodori Bezæ, primarii inter Calvinianos hæretici, ad Ecclesiam Catholicam reditu et conversione, tum Pater Spiritus Balmensis, ex Ordine Cappuccinorum, insignis et probitate et doctrina concionator, tum etiam ego ipse, multorum non levibus permoti sermonibus, bene sperare cœpissemus, ne in re tam desideranda aut industria nostra aut adminicula cœtera desiderarentur, ita inter nos conventum fuit, uti scilicet ille quidem, qui per ea tempora ad Capitulum, quod vocant, generale sui Ordinis, Romæ indictum, properabat, de re tota coram Beatitudine Tua dissereret, peteretque ne (si rumorem sequatur eventus) redeunti hæresiarchæ Apostolica providentia desit. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002266 |
Ma V. S. Ill ma si farà un gran merito se incolcarà molto bene a Sua Santità quel particolar di Gex et Gaillard, chè in vero la cosa è vituperosissima che [276] [i] Genevrini occupando quelli luoghi a nome del Re di Francia, sforsino li Catholici a viver malamente; et non è dubbio che il Re sapendolo, darà ordine che si usi almanco libertà di conscientia o l' Interim, che vogliono dire.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002369 |
Questo prædicator moderno è persona honoratissima; et quantumque sia vicario generale nella provincia Gallicana del suo Ordine, non ha lasciato quest'anno le prædiche dell'Advento et Quaresima, et essendo scaricato di quel ufficio farà ancora maggior beneficio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002421 |
Quanto all'ordine il quale il signor Ripa fa intendere essersi dato, sì per la conservatione del luogho di monsieur di Avulli nel consistono di Chiablais, sì anche [301] per la restitutione dell'intrata al curato di San Giulino, non ne ho sin adesso sentito nuova veruna.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002670 |
Et per conto delle sei pensioni promesse l'anno 1596 dalli Cavaglieri, non si è dato ordine se non per tre l' anno passato et questo per nulla. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011002908 |
Voglio dire che Sua Santità, havendo rispetto all' importanza di questo negotio, darà ordine che li Cavaglieri si contentino di [359] permettere che sia servito Christo Signore nostro dalle intrate delli beni che a questo effetto sonno dati dalli pii et religiosi padri et antichi nostri. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011003112 |
Non essent in sanctissimo sacerdotum ordine tam multi qui, pròh indignissimum facinus lachrymisque sanguineis expiandum! ad ambiendum sacerdotium tam inconsiderato ferrentur impetu, idque assecuti tam irreligiosè tractarent ut dici nihil possit indignius. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011003900 |
Li Generali di Gesuiti et Cappuccini hanno ordine di Sua Santità di proveder di quanti Padri saranno necessarii per il ducato di Ciables et la diocesi Sedunense, secundo l'avviso che sarà dato da me. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011003981 |
Quanto a monsieur de Avully, mi assicurò che in ogni modo voleva che li fusse conservato il solito suo loco in quel Consiglio et che fusse restituita la entrata a quel curato che s'era partito; et il signor Ripa mi ha fatto intendere che dell'uno et dell'altro si è mandato l'ordine. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011004040 |
Ho anco dato ordine al mio agente che ad ogni modo, senza risparmio di spesa, veda di ricuperare le Bolle di V. S. da quel Favretto, et presto haverà nova se sono spedite.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011004041 |
Mi occorre di dare avviso a V. S. che Nostro Signore mi ha destinato per suo Nuntio ordinario alla corte dell' Imperatore, et commesso che io mi metta quanto prima all' ordine [pel] viaggio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A011004177 |
Narravit Nobis vir religiosus Frater Spiritus, ex Ordine Capucinorum, verbi Dei concionator, de tua pietate et zelo divini honoris, quod pergratum Nobis accidit. |
12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html |
A012000343 |
Il che avviene perchè Sua Altezza Serenissima havendo deputati il signor primo Præsidente di questo Senato et il signor cavaglier di Ruffia, per assistenti di Monsignor Vescovo nell' assignatione da farsi delle portioni necessarie alli curati sopra li beneficii delli balliagii, secondo l'ordine della Santa Sede, detto Cavagliere, il qual doveva venire subito quando io partii di Turino, non è mai comparso. |
||||||||||||||
A012000989 |
Et perchè Monsignor l' lllmo Nuntio di Francia scrive che di ciò l'ordine gli è arrivato da Nostro Signore et che no glie manca se non uno de' nostri per darglie particolare raguaglio delle nostre ragioni, spero di partire la terza festa di Natale per andare in Parigi per questo servitio, con proposito tuttavia di ritornare quanto prima al santo Jubileo di Tonone, et massime se sarà vero quel che ci vien detto, cioè, che haveremo in quel tempo il beneficio della presenza di V. S. Illma, laquale sarà in ogni modo utilissima et fruttuosissima.. |
||||||||||||||
A012002087 |
Nostri tamen rem pro virili promovent, ac primarios primum viros aliquot ex hæresis vorticibus in communionis Catholicæ portum recipiunt, sexque variis locis erectæ [sunt] Catliolicorum parrochiæ: tres in Tononensi, tres item in Terniensi agro (cur autem plures non erigerentur, partim operariorum paucitas, partim quod non suppeteret unde sustentari possent, partim quia pace nondum firma, res adhuc incertæ videbantur), et e Patrum Capuccinorum Ordine novi et strenui adveniunt messores, qui alacritate et zelo multorum vices supplebant.. |
||||||||||||||
A012002130 |
Per questo dico che l' uno di questi duoi mezzi sarà necessario per lontanarne il scandalo loro: o vero mettervi altri monaci riformati, o farne collegiate secolari, o sottoporli, per il terzo, a qualche Congregatione riformata dell' Ordine del quale sonno, o per il quarto mezzo sottoporli all' Ordinario, sì come erano molti eccellenti monasterii anticamente, inanzi ch' havessero l'essentioni. |
||||||||||||||
A012003371 |
Et perchè so che la Santità di Nostro Signore haverà a caro questo negotio, et che V. S. Ill ma et R ma si adopra sempre con gran zelo in simili disegni, io la supplico humilmente che si degni dar ordine a detto Signor Nuntio acciò che faccia quest'officio caldamente et con fervore; [434] poichè il signor Barone di Lux mi fa dire che non solamente questa sollecitatone sarà molto fruttuosa, ma che sarà gratissima ad esso signor Ré, il quale ha dichiarato di volerlo fare in ogni modo, se ben per certi rispetti soprasede a l'essecutione sin tanto che glie ne sia fatta instantia.. |
||||||||||||||
A012003691 |
Il P. Generale, conforme alla volontà di Nostro Signore, ha dato ordine al P. Provinciale di Lione di mandar detti Padri quanto [463] prima a Tonone, et V. S. ne potrà anco far instanza al medesimo Provinciale per affrettar la loro venuta; li quali arrivati che saranno, V. S. me ne potrà dar avviso, col modo che haverò da tenere a far la rimessa delli suddetti dinari.. |
||||||||||||||
A012003709 |
In tanto, in essecutione dell'ordine che ho da Sua Santità, mando al Padre Stefano Bartolone, Rettore del collegio di Gamberi, cento et otto scudi d'oro, a fiorini tredici et grossi tre di Piemonte per scudo, per pagare alli sei Padri Gesuiti che hanno da stare a Tonone, a ragione di [sei] scudi d'oro il mese per uno; et V. S. mi darà avviso del giorno che arrivano et quando comminci a correre il tempo, acciò si possa notare al libro de'conti della Camera Apostolica, et di mano in mano io mandarò anticipatamente ogni tre mesi il loro stipendio.. |
||||||||||||||
A012003804 |
A 4 di Gennaro io scrissi a lungo a V. S. et medesimamente al primo di Febraro, et starò aspettando ch' Ella me accusi la ricevuta di esse, con la data delle giornate, per poter far li duplicati in caso che qualcuna di esse fusse smarrita; et V. S. si ricordi di tener sempre quest' ordine nel darmi risposta.. |
16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html |
A016001142 |
Sarebbe anco conveniente che simili lettere si scrivessero dall' Altezza del Serenissimo signor Duca, nostro signore, per le quali facesse sapere che detta Congregatione essendo per ordine suo nella protettione di Vostra Altezza, vuole che sia nelli Stati suoi favorita et conservata. |
||||
A016003259 |
Nos propterea, illarum continentia diligenter examinata, ejusdemque domini oratoris pietatem et divini cultus zelum, in quem die noctuque totis viribus invigilare debemus, plurimum in Domino commendantes, attentisque familiaritatibus tui Illustrissimi Domini nostri Cardinalis Burgetis, super hujusmodi negotio ad nos de ordine et mandato praedicti Sanctissimi Domini Papae transmissis, datis Romae, die vigesima tertia Augusti, anni 1608 [385] quas hoc inserere minime tenemur, vobis harum serie committimus, quatenus Superiorum monasteriorum Reverendos monacos, ecclesiasticis censuris poenisque et modis aliis vobis bene visis, ad Missae celebrationem Horarumque canonicarum et aliorum divinorum Officiorum quotidie in ecclesiis, juxta ipsorum monasteriorum primariam laudabilem invitationem, recitationem cogatis; eisdemque ac eorum singulis ne a conventu, seu monasterio, absque eorum Superiorum licentia sub quovis praetextu causa vel colore recedant, praebendasve quas obtinent in alicujus gratiam aut favorem resignent, expresse inhibeatis, etc.; eosdem denique monacos ad communiter et collegialiter vivendum, ac regularem disciplinam, tam in divinorum Officiorum celebratione, habitu, vita, vestitu et habitatione, quam aliis ad quas regulares, ipsi tenentur integre et inviolabiliter observandum compellatis et compellere faciatis.. |
||||
A016003375 |
Sopra di che ha risoluto Sua Beatitudine che si scriva a V. S. che non ostante l'ordine di supersessoria già dato, Ella proceda in questa causa per termini di giustitia, conforme alle Lettere Apostoliche presentateli.. |
17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html |
A017001986 |
Et forse che Sua Santità haverebbe a piacere che se ne facesse una Religione formata, con obbligo alla clausura secondo l'ordine dato dal Concilio di Trento; et questo sarebbe a me facilissimo da fare, purchè Sua Santità si contentasse che le cose passassero secondo il Memoriale.. |
||
A017001989 |
Io mi smenticavo che io scrivo all' Illustrissimo Cardinal Bellarmino et si scrive anco dalli nostri Padri Barnabiti al Procurator generale dell' Ordine loro, acciò, dove fosse bisogno, aiutassero il negotio di quelle Indulgenze; et spero che la Serenissima Infante Duchessa di Mantova farà scrivere all' Imbasciatore di Sua Altezza acciò faccia anche egli ufficio, essendo essa molto affettionata a detta Congregatione. |
19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html |
A019003519 |
Supplico però l'Altezza Vostra dia ordine mi s'inviano quanto prima le dette Bolle, [427] acciò io possa, in conformità del mio obligo, fore il servitio di Vostra Altezza, alla quale resto, facendo humilissima riverenza,. |
||
A019003553 |
Mi rimetto però alla prudenza di Vostra Altezza Serenissima, se le paresse bene di far usar diligenza di trovar le Bolle d'altri Vescovi di quella Chiesa e dar ordine che fossero mandate qua, che serviriano ove potessero servire.. |
20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html |
A020000302 |
Ecce P. F. Ludovicus Reydelet, Ordinis Tertiariorum Sancti Francisci, vir spectatæ consanguinitatis et in suo Ordine religioso hactenus valde laudatus, nunc ad Sedem Apostolicam recurrit, tanquam ad asilum totius Christiani orbis. |
||||||||
A020003044 |
Hieri, 10 del mese presente, alle hore 20, fu conchiuso et finito il Capitolo generale di questa Religione Fogliense, et alle 24 hore ricevei la lettera che V. S. Ill ma si compiacque di farmi inviare, del 28 di Magio, per la quale, d'ordine di Sua Santità, mi commandava di far [312] elleggere per Priore di San Bernardo di Roma un soggetto italiano.. |
||||||||
A020003045 |
Ma vedendo che tutte le elettioni eran fatte duoi giorni inanzi, essendo di più tutti li Padri capitulanti licentiati, ho pregato questa mattina il Padre Generale et l'Assistenti di dar ordine acciò che l'elettione fatta nel Capitolo d'un soggetto francese, fosse rivocata e transferita in un italiano; et per conto di questo mi han risposto che havevano le mani legate, et che l'elettione fatta canonicamente non poteva da loro essere violata. |
||||||||
A020003262 |
Non dirò già a Vostra Altezza li favori ricevuti dalla loro benignità, ma dirò bene che quello che ricevo dalla Serenissima Infante Francesca Catarina, col quale mi ha dato ordine di salutare così in scritto et in fretta Vostra Altezza Serenissima, è uno di magiori et più prætiosi favori che io potessi sperare in questo mondo, et mediante [339] il quale spero che Vostra Altezza mi farà gratia di scusarmi, et non attribuire a presuntione questa mia confidentia.. |
||||||||
A020003983 |
Nè voressimo che prometteste alli Amministratori del sudetto [415] Collegio di mandar alcuno a Lovanio per la ratificatione del contratto fatto con essi Padri, senza ordine espresso di S. A., ma che si prolongasse il termine ad essi Padri di farlo sin alla Pasqua prossima.. |
21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html |
A021001049 |
Si [109] prese ella cura di venire ad insegnare a san Gregorio di Neocesarea ciò che doveva predicare in ordine alla fede allora combattuta; onde io voglio promettermi dalla sua misericordia, ch' essendo più attento al suo amore, m'insegnerà anche a ben sperare ed a ben operare.. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022000429 |
Secundo probatur: Deo non placet damnatio aut reprobatio ut reprobatio est, maxime quatenus dicit privationem, sed tantum quatenus justa est; at justa esse non potest sine ordine ad culpam, ut per se patet: ergo neminem reprobat sine ordine ad culpam, non ad culpam non praevisam, quia ad non praevisum nihil ordinare possumus, ergo ad culpam praevisam. |
||||||||||||||||||||||||
A022001269 |
Supplicat Sanctitati Tuae humiliter, uti unionem illam relaxare et penitus abrogare dignetur, quo beneficia illa omnia, qusecumque tandem sint, curionibus, rectoribus, concionatoribus, reparationibus aliisque ad conservadam religionem sanctam necessariis oneribus applicentur [191], quandoquidem Serenissimus Allobrogum Dux, qui ejus Militiae Magnus Magister est, suum in eam rem consensum praebet, licentiam eidem Episcopo concedendo instituendi paraeciales rectores beneficiaque distribuendi, prout viderit necessarium esse, necnon tres validos concionatores e quovis Ordine seu Religione eligendi.. |
||||||||||||||||||||||||
A022001308 |
Quapropter supplicat Sanctitati Tuae, uti commissionem alicui ex ultramontanis Praelatis de rebus omnibus bene instructo dignetur dare, qui cum duobus ex Societate Jesu, vel Capucinorum Ordine Patribus, addito etiam [198] brachii saecularis auxilio, si opus fuerit, debeat possitque libere et absolute ejusmodi Monasteria visitare, et in veterem ordinem reducere, et inobedientes corrigere, et rebelles coercere, prout expedire viderit ad animarum ipsorum salutem populique consolationem, appellatione quavis neglecta et oppositione; quandoquidem illorum Monasteriorum Superiores hujusmodi dissolutiones ferunt et patiuntur, eo quod remedium nullum adhibeant.. |
||||||||||||||||||||||||
A022001394 |
Onde essendosi ricorso con più Memoriali da detto Sig r Cardinale et ricordato spesse volte al signor suo Secretano acciò si degnasse scrivere conforme all' intento di Sua Beatitudine, et havendo sempre havuto risposta che si faria et non mai che fosse fatto: per tanto, se V. S. Ill ma et R ma sin adesso non havesse havuto l'ordine necessario per questo negotio, si supplica che la sia servita [208] di ridurlo in memoria a detto Sig r Cardinale, acciochè il Vescovo rissenta l'effetto della gratia della Santa Sede.. |
||||||||||||||||||||||||
A022001397 |
5° Et [di] più, per la terra di Eviano si ottenesse ordine stabilito che sopra la badia di Abbondantia si [210] pigli una prebenda simile a quella delli monaci per il predicatore et theologo di Eviano, sì come per lo inanzi si è fatto; et adesso gli affittavoli et negotiatori ne fanno difficoltà et la pagano malamente. |
||||||||||||||||||||||||
A022001476 |
Et se glie potriano unire una prebenda, cioè la prima vacante, delle dodeci de' Canonici regolari di Santo Agostino del priorato del Sepolcro di detta terra di Annessi, et un' altra di Bellavalle, dell' Ordine Cluniacense, doue vaca pur una prebenda; non arrivando le due prebende insieme a settanta scudi annuali. |
||||||||||||||||||||||||
A022001478 |
La Collegiata di San Giovanni Battista della Rochia, vicina tre leghe di Geneva, ha gran bisogno di theologo; et non arrivando le prebende di detta Collegiata a 25 scudi per anno, se glie potriano unire una [226] prebenda della badia di Entremontz, cioè Intermontium, de' Canonici regolari bianchi, liquali non hanno altri simili in Italia, che io sappia, et un' altra prebenda dèl priorato di Contamina, dell' Ordine Cluniacense; ascendendo le due prebende insino a cento scudi. |
||||||||||||||||||||||||
A022001479 |
Et in effetto, Gregorio XIII glie ne concesse una, ma adesso non è ben pagato il theologo loro, dell' Ordine Dominicano, onde non può far residentia. |
||||||||||||||||||||||||
A022001480 |
In Rumilli ancora, se ben non vi è altro che un Curato et un Priore, con un Frate dell' Ordine Cluniacense in un' istessa chiesa, tuttavia, atteso che è luogho segnalato vicino a Geneva et doüe Sua Altezza fa alle volte residentia, staria benissimo che havessero un theologo con una prebenda di Altacomba, dell' Ordine Cisterciense, et un priorato rurale vicino a detta terra, dell' Ordine Cluniacense, chiamato priorato della Limosina; il quale, con detta prebenda di Altacomba, potrà arrivare a cento et vinti scudi annuali.. |
||||||||||||||||||||||||
A022001481 |
Et potria erigersi una prebenda theologale col mezzo di due prebende monacali: una della badia di Cheyserie, l'altra nel priorato di Talliasiou, overo di quello di Cindrioz, dell' Ordine di San Benedetto; et nella badia di Cheyserie ciè n'è una vacante.. |
||||||||||||||||||||||||
A022001959 |
Essendo l'anno passato nel paese de' Valesani con occasione della consecratione di Monsignore Vescovo et Principe di Sion ( Sedunensis ), et havendo io fatto la predica solenne per ordine di quelli Reverendissimi che ivi fecero l'Officio et trattato della successione Apostolica nella santa Chiesa, con essortare il popolo (del quale parte è heretica, ma che ivi in quel concorso venne per [302] curiosità) all' amore della santità, unità et successione della santa Chiesa, alcuni si sentirono commossi, et uno fra gli altri venne da me.. |
||||||||||||||||||||||||
A022002159 |
Idem Gregorius, supplicationibus hujusmodi inclinatus, omnia beneficia ecclesiastica, cum cura et sine cura, secularia et quorumvis Ordinum regularia, in balliagiis praedictis consistentia, etiamsi secularia, canonicatus et praebendae, dignitates etiam principales, personatus, administrationes, monachales et canonicales portiones, et officia etiam curata, claustralia et electiva, hospitalia, leprosoriae et xenodochia essent, et alia quaecumque loca religiosa eorumque membra, grangias, possessiones et praedia, in quibus nullus ecclesiasticus cultus secularis vel regularis, seu hospitalitas exercebatur, nec tunc, saltem quoad parrochiales ecclesias et alia [328] beneficia ecclesiastica curata, restitui poterant; quaeque nulli canonice collata aut commendata, seu commissa, nec in ecclesiarum, monasteriorum, hospitalium, aut aliorum piorum locorum tunc vigentium, etiam extra balliagia praedicta consistentium, commodum et favorem unita aut suppressa essent, nec ab ecclesiis, monasteriis, Capitulis, conventibus, beneficiis, hospitalibus extra illa consistentibus veluti unita dependerent, aut [eis] uti membra pertinerent: Quae omnia salva et illaesa idem Gregorius remanere voluerat nomine, titulo, denominatione, ordine, statu et essentia, etiam regulari, in illis singulis, prout fuerant, perpetuo suppressis et extinctis, cum suis ecclesiis, domibus, bonis, jurisdictionibus, juribus, fructibus, censibus, pertinentiis et actionibus omnibus et quibuscumque; ut ad Christianae fidei propagationem aliqua ratione inservirent, Militiae praedictae perpetuo univit, annexuit et incorporavit, praedictamque unionem. |
||||||||||||||||||||||||
A022002190 |
Per quelli che già sono cattolizati, et per instruir altri poveri Cattolici, li Gesuiti veramente sono assai utili; ma perchè S. A. vi mantiene anco otto Cappuccini che suppliscono a molte cose, forse con più servitio si potrebbono trasferire a Geneva; o almeno lassar tre di loro in queste Valli, con ordine che vadano scorrendo senza fermarsi lungamente in un loco, et lo stipendio di tre altri applicarlo a tres Gesuiti li quali vadano ad assistere, insieme col signor Prevosto, a Tonone et alli altri baliaggi di Geneva. |
23-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIII-Vol.2-Opuscules.html |
A023000139 |
Quarto, hoc primum dictum pugnat cum quarto, nam fere nulli sunt qui in tota serie, seu ordine gratiae, non habeant gratiam plus quam sufficientem qua justificantur, concipiunt bona desideria (inter Christianos maxime); at in quarto dicitur reprobis solam sufficientem dari, quod falsum erit, cum plurimi reprobi sint ex Christianis qui habent plus quam sufficientem.. |
||||||||
A023000141 |
Ergo ex operibus, opera enim privationem operum cum ordine ad debitum complectuntur. |
||||||||
A023000602 |
Potuit et Praxeam» (addamus, si lubet, Lutherum et Calvinum) «et omnes pariter haereticos extinxisse; non tamen quia potuit extinxit.» Haec autem omnia non potuit Deus de potentia ordinaria; alio enim ordine res et stabilitae sunt et peractae; ergo de potentia absoluta, id est, [74] quae soluta sit ab omni lege promulgata, et ab ordine rerum constituto; sed non absoluta eo sensu, quasi soluta sit ab aequitate et justitia, quomodo perperam interpretatur Calvinus; aequitas enim et justitia lex Dei intrinseca est, ipsa vero nihil aliud quam ipsemet Deus, qui, ut sibi ipsi lex est, ita recedere a lege et aequitate minime potest.. |
||||||||
A023001090 |
Is ergo Pontificem Romanum his nominibus appellat: Fratrem confirmatorem, Sacerdotem magnum, Summum Pontificem, Principem Episcoporum, heredem Apostolorum; primatu Abelem, gubernatu Noe, patriarchatu Abrahamum, ordine Melchisedech, dignitate Aaronem, auctoritate Moisem, judicatu Samuelem, potestate Petrum; ovilis Dominici Pastorem, Clavigerum domus Domini, pastorum omnium Pastorem.. |
||||||||
A023001337 |
Sed, Deus bone, quam impudenter agit cum Summo Pontifice, cum Rege Angliae, cum universo ordine episcoporum, cum academiis Parisiensi et Lovaniensi! Minima fere quam in eos vibrat contumelia haec est, ut «porcos, asinos, Sathanae satellites stolidissimos,» et caetera id genus appellet; idque tam crebro et importune, ut, si ex Operibus ejus contumeliosa quaeque detrahas, facile octo scriptorum ejus tomos in unum sis redacturus.. |
24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html |
A024000274 |
Neque vero unicuique in eo ordine statuendo credendum, sed Spiritui illi qui per totum Ecclesiæ corpus diffunditur, et placita sua per Concilia, maxime generalia, ac per Sedis Apostolicæ Summos Pontifices, Christi vicarios, manifestat.. |
||||||||
A024000275 |
Post Sacramentum vero, veniant omnes [6] utriusque sexus fideles, ordine et apparatu quo hactenus, pro sua in tantum misterium devotione, consueverant huic processioni interesse.. |
||||||||
A024002021 |
Summa philosophica Collegii Anneciensis, auctore R. P. D. Redempto Baranzano, Congregationis Clericorum regularium Sancti Pauli sacerdote, et in eodem Collegio philosophiæ professore (quia de ea ex mandato Ill mi et R mi Domini D. Francisci de Sales, Episcopi et Principis Gebennensis, censere debeo), nihil meo judicio fidei, dissentaneum, nihil Ecclesiæ Catholicæ placltis, aut bonis moribus repugnans habet, doctrinam vero philosophicam claro ordine, singulari subtilitate, grata brevitate, non ita trita, sed in [200] hoc genere recondita eruditione præstantem, omni ingenio philosophiæ amanti, dignissimam continet. |
||||||||
A024002474 |
Symbola ubi depicta fuerint, receptionis ordine affiguntor.. |
||||||||
A024002600 |
Et morto lui, io nomino adesso, per allhora et per sempre, il Collegio de Padri Barnabiti di Annessy, al quale perpetuamente et irrevocabilmente voglio et dichiaro siano assignati et applicati li detti cinquanta duccatoni; a conditione però, che sarà tenuto il Superiore di detto Collegio di detti Padri Barnabiti di far celebrar la detta Messa perpetua da uno de sacerdoti, Religioso di detto suo Ordine: che tale è la Nostra volontà.. |
25-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXV-Vol.4-Opuscules.html |
A025001402 |
Domine Jesu Christe, Fili Dei vivi, cujus Apostolus muliebrem sexum in signum subjectionis, humilitatis et honestatis velamen super caput suum propter Angelos habere praecepit, cujusque oculos tempore acerbissimcs Passionis tua ad opprobrium peccatores impii velaverunt: quaesumus, propter gloriam honorandi nominis tui, tam copiosam benedictionis tuae † super his velaminibus infunde virtutem, quod famulas tuas illa gerentes, tibi subjectas in omnibus, et cuicumque tenentur ex ordine quem assumunt efficiant, ne proprias virtutes et bona cernentes in gloriam elatae deperdant, sed in vera humilitate conservent et obumbrent, ab omni etiam oculos earum vanitate compescant. |