18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html |
A018001819 |
Et perchè dette Sorelle hanno questi giorni passati comprato un certo molino dal Signor Duca di Nemours, et che morendo detto Signor Duca senza figli sarebbe pericolo che la Camera di Sua Altezza non solamente pigliasse detti molini, ma facesse ancora perdere a dette Sorelle il loro dinario (sic), per questo si domanda a Sua Altezza che come ha usato con parecchi altri in simili occasioni, cosi si compiaccia di fare in questa opera pia, rattificando il [179] contratto fatto con esso Duca di Nemours o vero con quelli che in vece sua contrattano; et cosi dette Sorelle supplicano la Serenissima Infante che si degni raccommandar il negotio, et V. S. Ill ma che per carità sia l'intercessora loro.. |
21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html |
A021000737 |
Le mosche, morendo, corrompono la soavità del balsamo. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022001233 |
Sonno poi molti sudditi o tagliabili del vescovato, astretti ad infinite servitù quali rissentono più presto il paganesimo che il Christianesimo: che morendo senza figli non possano testare, anzi ricadino i loro beni al Vescovo; che devano imporre silentio alle rane mentre il Vescovo dorme, et altri simili impertinentie. |
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A022001393 |
2° Più, perchè il vescovato di Geneva ha molti sudditi chiamati talliabili, li quali sonno astretti a moltissime servitù barbare, come sonno: che morendo senza figliuoli non possano testare nè disporre d'alcuna cosa loro, neanco in favore de poveri, de chiese, mogli, fratelli, nè in altra maniera qualunche, ma ricaddino tutti li loro beni mobili et immobili al Vescovo; item, che debbano imporre silentio alle ranochie mentre che il Vescovo dorme, et simili. |