11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011002477 |
Essendosi ridotti in Annemasse li Rdi Padri Giovanni Saunerio, Giesuito, Spirito et Cherubino, Cappucini, [308] insieme col signor canonico de Sales, il curato di Annemasse, tutti prædicatori, et il Barone di Viri, consigliere di Stato di Sua Altezza, per cercar li mezzi convenevoli di ridurre alla fede li popoli che sonno intorno a Geneva, sì come io scrissi a V. S. Ill ma per l'ultima mia, si fece questa conclusione. |
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A011002588 |
Però, se così parerà a V. S. Ill ma, saria molto a proposito ch'il R. P. Giovanni Laurinio, quale intendo esser adesso in Milano, si ritruovasse in questo concerto. |
13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html |
A013001062 |
Io ho una particolarissima amicitia col P. Giovanni Foriero, Rettore del collegio vostro di Ciamberì, il quale molto mi assiste col suo consiglio et avvertimenti.. |
14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html |
A014003462 |
Il Rev. Giovanni Sauli, sacerdote di Verduno in Lorena, è venuto qui et ha esposto alla Santità di Nostro Signore che 166 heretici calvinisti delle città di Losana et Geneva vogliono tornare alla fede cattolica con le famiglie loro et abiurare l'heresie in mano di V. S. a Tunone; rapresentando che non possono conferirsi ( sic ) altrove con le famiglie, senza pericolo della vita di molti di essi, facendo instanza che si conceda a lei facoltà di assolverli et reconciliarli in utroque foro. |
18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html |
A018001317 |
Ma ho giudicato bene, si come ancho il P. D. Giovanni Battista, Superiore di questo collegio, huomo giudicioso et che dà a questi popoli gran sodisfattione, che questo [117] negotio si debba trattar dal P. D. Giusto, non solamente in questa nostra corte appresso il Serenissimo Prencipe (il che, s'io non m'inganno, sarà cosa facile), ma ancora in Roma, doüe detto Padre faccia instantia appresso il signor Ambasciatore di Sua Altezza, laquale, con espresso commandamento, farà fare la sollecitatione; ma sollecitatione che non si farà mai bene se [non da] detto Padre, informatissimo delle cose di qua, et de tutti li motivi et circonstantie che ponno indurre Sua Santità a far la gratia. |
19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html |
A019003503 |
Rappresentai nell'ultima audienza a Sua Santità il desiderio che tiene Vostra Altezza di veder fatto Coadiutore del Vescovo di [426] Geneva il signor Giovanni Francesco di Sales, fratello del medesimo Vescovo et Elemosiniero di Madama Serenissima. |
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A019003518 |
Sua Santità ha inteso volontieri l'instanza fattali da me a nome di Vostra Altezza et del Serenissimo Padre di Lei, di conceder per Coadiutore del Vescovo di Ginevra il signor Giovanni Francesco Sales, fratello del medesimo Vescovo et Elemosiniero di Madama Serenissima. |
22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html |
A022001478 |
La Collegiata di San Giovanni Battista della Rochia, vicina tre leghe di Geneva, ha gran bisogno di theologo; et non arrivando le prebende di detta Collegiata a 25 scudi per anno, se glie potriano unire una [226] prebenda della badia di Entremontz, cioè Intermontium, de' Canonici regolari bianchi, liquali non hanno altri simili in Italia, che io sappia, et un' altra prebenda dèl priorato di Contamina, dell' Ordine Cluniacense; ascendendo le due prebende insino a cento scudi. |