11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html |
A011002040 |
Domenica passata, terza di Quaresima, havendo prædicato secondo il solito la matina a buon hora nella parrochia dell'Alinges, passai in una altra parrochia di là tre millia, dove sin allhora non ero stato, chiamata Cervens; et havendo dato aviso al popolo che io desideravo di predicare, mi fecero una numerosa et gratissima audientia, et all' uscir della prædica mi diedero segno di haver desiderio grande di quel pane de figlioli. |
||||||||||
A011002091 |
Sono ritornato hoggi, quarta Domenica di Quaresima, nella parrochia di Cervens, dove quel popolo mi ha consolato con quell'avida et attenta audientia. |
||||||||||
A011002125 |
Ritornai la Domenica quarta a Cervens et hebbi magior audientia che la prima. |
||||||||||
A011002480 |
Quell' oratione di 40 hore si fece in Annemasse la Domenica prima di Settembre et il giorno della Natività della Madonna, con un frutto molto più grande di quello che si sperava; et ha un poco del miracolo. |
||||||||||
A011002589 |
Mentre scrivevo, ecco che è giunto qui il signor Procurator fiscale di Chiablais, persona catholicissima, il quale mi dà nuova che Sabbato, 14 del presente, vennero quattro persone di Geneva in Tonone, fra i quali era un certo Hermannus Lignarius, tedescho, celeberrimo professore di theologia in Geneva, il quale et Sabbato et Domenica, in præsentia di moltissime persone, venne argumentare et disputare col P. Cherubino, et si scrisse di banda et d'altra le risposte et argumenti; et mi ha [325] communicato detto signor Procuratore fiscale il principio di detta disputa, nella quale il P. Cherubino ha fatto valentissimamente et con grande desterità. |
||||||||||
A011002801 |
Siamo in procinto di celebrar la oratione delle Quarant'hore in questa terra Domenica, 23 di questo mese, secondo il beneplacito di Sua Santità et di Sua Altezza, havendo procurata la præparatione necessaria a cotesta impresa non senza grandissima spesa, parte fatta dalla limosina concessa dalla Santa Sede, parte di quella di Sua Altezza. |
12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html |
A012000395 |
Perchè (sic) non comparendo il signor cavaglier Rufia, non si è potuto essequire il Breve di Sua Santità sin adesso; per questo, et per altri importantissimi negotii, Monsignor R mo Vescovo nostro si partì Domenica passata per andarsene alla volta di Annessi, credendo di passar quindi in Chiamberi per trattar con Sua Altezza Serenissima acciò si finisca horamai quello negotio fundamentale per questa opera, et che li curati, huomini di pezzo (sic) che qui s'affaticano, non habbino più quelle incommodità et bisogni che sin adesso han patito. |
||
A012000716 |
Andando costì il signor di Viletta mio zio, maestro di casa di Sua Altezza, mi è parso di dover rompere questo lungho et violento silentio con far humilissima riverentia a V. S. Ill ma et R ma per mezzo di queste righe, colle quali [57] ancora glie darò questa consolatione, assicurandola che se bene in Tonone et Ternier, di donde io venni solamente la Domenica di Quinquagesima, si è patito assai sotto il governo del signor di Monglat, huguenotto, et per le varie insidie de' Genevrini liquali, massime in Ternier, han usate tirannie et vituperii da non dirsi circa le cose sacre, tuttavia, con tutto ciò, fra quel gran numero de convertiti non se ne trovaranno quattro che siano ricaduti, et questi infimi di qualità. |