Se non fosse capace ad altro, lo metteremo nella fabbrica da zolfanelli della signora Boccardi.

 Ciò sarebbe certamente meglio piuttostochè metterlo in una fabbrica da zolfanelli, dove c'è una turba di ragazzi discoli che gli daranno cattivo esempio e cattivi consigli.

 Dopo questo trattenimento la buona madre col cuore angustiato prende per mano il ragazzo e s'incammina verso la casa dove era la fabbrica dei zolfanelli.

 Ora entriamo un momento in quella fabbrica dei zolfanelli.

 {17 [291]} stabilito tra lui e sua madre, egli lavorava come prima nella stessa fabbrica dei zolfanelli.

 Al lunedi fu deciso che Pietro ritornasse a lavorare nella fabbrica dei zolfanelli fino ai dodici anni compiuti, e che alla sera continuasse ad andare a scuola per imparar bene a leggere e scrivere.

 Il povero Pietro, tutto tristo entrò nella fabbrica dei zolfanelli.

 Alcuni zolfanelli imprestati, ed altri piccoli servigi, gli avean renduti quasi come amici.