don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000242 |
Sull'alta vetta del monte nella parte risguardante la palude era il luogo destinato al martirio del più grande uomo del mondo. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000007 |
Se mai ti accadesse, o lettore, di camminare da Cuneo alla volta delle alte giogaie delle alpi, dopo luogo, ripido e faticoso cammino tu giugneresti sull' alta vetta delle medesime, ove in una specie di altipiano ti si presenta alla vista una delle più amene e pittoresche vedute. |
don bosco-massimino.html |
A151000008 |
Per lo più si limitavano a scorrazzare sulla piazzetta che precede alla scalinata del Campidoglio, a valicare due o tre volte quel celebre colle di Roma, gesticolando e saltellando per ogni scalino, pei piani e pianerottoli che si presentano nelle falde e sulla vetta del medesimo |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000015 |
M' arrampicai anelando fino alla sua vetta; ma che? allora vidi intorno altri monti più eccelsi, e mi trovai lontano dal cielo quanto n'era distante in pianura. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000212 |
R. Giunti gli ebrei alle radici del monte Sinai, Iddio ordinò a Mosè, che il terzo giorno al romoreggiar delle trombe radunasse tutto il popolo appiè della montagna per intendere i precetti che darebbe; ed egli solo ascendesse sulla vetta; intanto ognuno con sacre cerimonie e con digiuni si preparasse a quella grande solennità detta Pentecoste Al mattino del terzo giorno incominciano a rimbombare i tuoni e strisciare i lampi, una nube densissima copre la cima del monte. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000158 |
Giunti gli Ebrei alle radici di un alto monte dell'Arabia detto Sinai, Iddio ordinò a Mosè, che il terzo giorno al sonar delle trombe radunasse tutto il popolo appiè di quella montagna per intendere i precetti che darebbe, ed egli solo ascendesse sulla vetta. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000008 |
A due leghe circa da Gerusalemme sulla vetta d'un colle, il cui terreno rossastro è cosparso di oliveti, sorge una piccola città celebre per sempre a cagione della nascita del bambinello Gesù, la città di Betlemme, da cui la famiglia di Davidde traeva la sua origine. |