don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000082 |
Il suo Padrino lo salutò con queste ultime parole: Oh! sì, vanne, amabilissimo Francesco, che quel Dio, il quale in una maniera maravigliosa ti toglie ora ai nostri terreni sguardi, il fa per chiamarti in quell' Oratorio medesimo, in cui potrai santificare l' anima tua, emulando le virtù, che già condussero al bel Paradiso i fortunati giovani Savio Domenico e Michele Magone, alla cui vita e morte preziosa attingesti negli ultimi mesi di tua dimora {81 [323]} fra noi quell' ardente desiderio, che ti condusse nel provvidenziale Oratorio di s. Francesco di Sales. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000011 |
E quel mirabile uomo servo di Dio eterno, le rispose: Carissima figliuola, quando il diavolo viene più a darti molestia, e tu vanne subitamente dinanzi alla figura della Vergine Maria, e umilmente domandale suo aiuto, e sarai liberata. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000645 |
Indi a lei volto u I tuoi peccati, disse, ti sono rimessi, la tua fede ti ha salvata; vanne in pace. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000112 |
Vanne lieto, caro custode della mia vita, tu fosti buono e generoso per me, ma vincermi di gratitudine non può nessuno. |
A210000112 |
{78 [358]} Vanne da Abramo e da Isacco i quali bramarono di vedermi e non furon degni; vanne a loro che da molti anni aspettano la mia venuta in quelle tenebre e loro annunzia la prossima liberazione; dillo a Noè, a Giuseppe, a Davidde, a Giuditta, a Geremia, ad Ezechiello, di a tutti quei Padri che ancor tre anni dovranno aspettare e poi sarà consumata l'Ostia ed il Sacrifizio e scancellata l'iniquità del mondo. |