don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000061 |
Vero è però, che a' molto studiosi avvien d'ordinario, che la sottigliezza delle speculazioni di scuola ruba fuormisura l'applicazione dell'intelletto, per cui la volontà meno si sente inchinare agli esercizi pietosi, e pian piano viene ommettendo, o trascurando i mezzi della divozione, con grave danno allo spirito. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000414 |
Ogni Direttrice procuri che le Suore maestre della sua Casa abbiano mezzo, tempo e comodità di studiare e prepararsi alla scuola, e invigili che detti studii si facciano in modo conveniente, che nessuna perda tempo o si occupi in letture non necessarie, trascurando i proprii doveri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000767 |
Lasciando le pratiche di pietà - o compiendole malamente - trascurando di istruirsi nelle verità della fede. |
A069000772 |
Contro questo comandamento si pecca trascurando volontariamente di assistere alla s. Messa nelle domeniche ed altre feste di precetto, o lasciandone una parte considerevole oppure assistendovi senza divozione - applicandovi a lavori servili senza motivi legittimi e giudicando da se che esistano tali motivi senza ricorrere all'autorità ecclesiastica - abbandonandovi nei di festivi alle crapule, a divertimenti illeciti. |
A069000773 |
- Questo comandamento si può anche trasgredire da genitori, padroni e superiori non vigilando sopra i figli, e servi od i dipendenti, nè pigliandosi cura di loro - non istruendoli o non facendoli istruire - non procurando che essi adempiano i proprii doveri, e crescano nel santo timore di Dio, non allontanandoli dalle perverse compagnie, dai divertimenti cattivi, e da pericoli gravi di peccato - non correggendoli con moderazione, con buon fine - non cacciando di casa le persone di servizio incorreggibili, e di scandalo ai figliuoli - non porgendo loro buon esempio - mandando loro maledizioni, e imprecazioni, e non correggendo le loro storte inclinazioni e non procurando loro una religiosa educazione - portando loro un amore più naturale che cristiano, e lasciando loro una libertà pericolosa - usando verso loro una indulgenza irragionevole - {410 [418]} loro presenza - trascurando di far loro imparare qualche professione o mestiere - non lasciando loro una libertà ragionevole nella scelta dello stato - essendo troppo esigente colle persone di servizio - trattandoli duramente - non assistendoli nelle loro infermità - negando loro o differendo o diminuendo per qualche vano pretesto la loro mercede - permettendo loro o prescrivendo cose cattive - non impedendoli dal commettere peccati in casa vostra. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000226 |
La caduta di Simone è viva immagine della caduta di que' cristiani i quali o rinnegando la cristiana religione, o trascurando di osservarla, cadono dal grado sublime di virtù, cui la fede cristiana gli ha innalzati, e rovinano miseramente ne' vizi e nei disordini, con disonore del carattere cristiano, della religione che professano e con danno talvolta irreparabile dell'anima loro. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000741 |
A lui succedettero altri ed altri re, che non nomino perchè nissuno fece illustri imprese, ma tutti pigri ed oziosi attendevano solo a godere, trascurando intanto gli affari del loro regno; così fu sino a Liutprando che cominciò a regnare nel 712. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000684 |
A Rotari succedettero altri re che non nomino, perchè nissuno fece illustri imprese, ma tutti pigri ed oziosi attesero solo a godere, trascurando intanto gli affari dello Stato. |
A140001365 |
Questo re aveva dato di sè le più belle speranze; ma attorniato da cattivi cortigiani, si era in appresso ingolfato nei piaceri, trascurando gli affari dello stato e ponendo in non cale le miserie del popolo. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000212 |
La caduta di Simone è viva immagine della caduta di que' cristiani i quali o rinnegando la cristiana religione, o trascurando di osservarla, cadono dal grado sublime di virtù, cui la fede cristiana gli ha innalzati, e rovinano miseramente ne' vizi e ne' disordini, con disonore del carattere cristiano, della religione che professano e con danno talvolta irreparabile dell'anima loro. |