don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000015 |
Il suo primo tentativo ebbe non pertanto un esito infelice, perchè venuto a battaglia col prode Stilicone generale romano, fu sconfitto e fuggi. |
A135000015 |
Ma dopo la morte di Stilicone precipitò di nuovo in Italia con un nembo di barbari. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000552 |
Alarico impadronitosi di Milano, si condusse celeremente a stringere d'assedio la città in cui erasi rifuggiate Onorio, e l'avrebbe costretto ad arrendersi, se Stilicone, famoso generale di Onorio, non fosse corso a difenderlo. |
A139000554 |
Onorio, per ricompensare Stilicone, il fece montare con lui sopra un magnifico carro, e gli fece godere gli onori del trionfo, entrando in Roma fra un'immensa popolazione che lo applaudiva. |
A139000556 |
Il famoso Stilicone riportò pure una gloriosa vittoria contro ai Vandali, popoli che venivano dal settentrione della Germania. |
A139000556 |
Stilicone li andò ad incontrare a Fiesole vicino a Firenze, città di Toscana, e tra la fama del suo nome, il valore de' suoi soldati, e la sua perizia strategica, sconfisse pienamente i barbari, i quali furono parte uccisi, e parte dispersi nelle varie Provincie Romane. |
A139000557 |
Ma egli stesso e gli altri accusatori di Stilicone non tardarono molto a pentirsi del loro misfatto; imperciocchè Alarico, udita la morte di quel valoroso capitano, si affrettò di ricondurre in Italia un nuovo esercito di Goti, impazienti di riparare la disfatta di Pollenzo. |
A139000557 |
Mentre Stilicone meritava così due volte il titolo di salvator dell'Italia, i cortigiani, vale a dire gli adulatori di Onorio, mossi certamente da invidia, lo persuasero che quel capitano congiurasse contro di lui, per mettere {161 [161]} sul trono Eucherio suo figlio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000508 |
Alarico impadronitosi di Milano si condusse prestamente a stringere d'assedio la città, in cui erasi rifugiato l'Imperatore e lo avrebbe costretto ad arrendersi, ove Stilicone, famoso generale di Onorio, non fosse corso a difenderlo. |
A140000508 |
Onorio per ricompensare Stilicone volle che seco montasse sopra un carro magnifico, e facendogli godere gli onori del trionfo, entrò in Roma fra immensa popolazione che lo applaudiva. |
A140000510 |
Il famoso Stilicone riportò eziandio una gloriosa vittoria contro ai Vandali, popoli che venivano dal settentrione della Germania. |
A140000510 |
Stilicone li andò ad incontrare a Fiesole, vicino di Firenze, e tra per la fama del suo nome, e tra pel valore de' suoi soldati e la sua perizia strategica, sconfisse pienamente i barbari, i quali furono parte uccisi e parte dispersi nelle varie provincie romane. |
A140000511 |
Ma egli stesso e gli altri accusatori di Stilicone non tardarono a pentirsi del loro misfatto; imperocchè Alarico, udita la morte di quel valoroso capitano, si affrettò a ricondurre in Italia un {138 [138]} nuovo esercito di Goti, impazienti di riparare alla disfatta di Pollenzo. |
A140000511 |
Mentre Stilicone meritava così due volte il titolo di salvatore dell' Italia, i cortigiani di Onorio, mossi da invidia giunsero a fargli credere, che quel prode congiurasse contro di lui per mettere sul trono Eucherio suo figliuolo. |