don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000362 |
Nelle refezioni siate temperanti e sobrii cercando di conservare la sanità e il vigore del corpo, non di piacere ai sensi. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107001128 |
Fratres, sobrii estote, et vigilate, quia adversarius vester diabolus tamquam leo rugiens circuit, quaerens quem devoret: cui resistite fortes in fide. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000115 |
Servansi moderatamente del cibo e soltanto di quella porzione che loro è necessaria; e così, come dice l'apostolo s. Paolo: siano sempre sobrii e preparati a compiere quanto riguarda al servizio del Signore. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000054 |
Dice s. Pio V, che è maggior miracolo che uno intemperante sia casto, che il risuscitare un morto; ed è perciò che l'Apostolo s. Paolo raccomanda ai giovani che siano sobrii; Iuvenes hortare ut sobrii sint. |
A132000998 |
Fratres, sobrii estote, et vigilate, quia adversarius vester diabolus tamquam leo rugiens circuit, quaerens quem devoret: cui resistite fortes in fide. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000660 |
Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè il rigettare, e ciò che reca meraviglia è che quei medesimi filosofi i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anche essi al vomito dopo cena a fine di poter nuovamente mangiare. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000623 |
Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè rigettare, e ciò che reca maraviglia è questo, che i medesimi filosofi, i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anch'essi al vomito dopo cena a fine di potere nuovamente mangiare. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000109 |
I nostri conviti sono onesti e sobrii; perciocchè non ci abbandoniamo alla crapula, nè ci immergiamo nel vino; ma temperiamo la nostra allegria colla gravità, con discorsi casti e col corpo anche più casto. |