don bosco-massimino.html |
A151000009 |
In quel tempo era stata posta la famosa lupa in una specie di serraglio {7 [129]} sulla cima settentrionale della gradinata di quel monte. |
A151000033 |
Venuto intanto un altro giovedì, all'ora stessa, Massimino stava osservando la lupa a saltellare pel serraglio, quando il così detto evangelista, persuaso di tirare il pesce nella rete, si avvicinò al nostro teologhino e gli dice: Mio buon amico, come hai passata la settimana?. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000491 |
R. Daniele due volte dal Re fu posto nel lago, ovvero serraglio de' leoni per invidia de' cortigiani. |
A191000492 |
Andò quindi al suo palazzo e in tutta quella notte non potè prendere nè cibo, nè sonno; ed appena spuntata l'alba si recò ansioso al serraglio dove con voce mesta e dolente gridò: Daniele, forse il tuo Dio avrà potuto liberarti dalla bocca de' leoni? » Daniele rispose: «o Re, vivi in eterno, il mio Dio mandò {130 [130]} un Angelo che chiuse la bocca de' leoni e non mi fu cagionato alcun danno.» Oltre modo di ciò contento il Re diede ordine che Daniele fosse tosto cavato fuori e in sua vece vi fossero gettati gli accusatori, i quali prima. |
A191000492 |
Immantinente fu legato e posto nel lago dei leoni, e perchè niuno gli potesse recar danno, il Re stesso volle munire il serraglio del suo sigillo e di quello dei suoi ottimati. |
A191000501 |
Nel settimo giorno il Re andò per piangere la morte di Daniele, ma con sorpresa di gioia guardando entro il serraglio, vedutolo sano e tranquillo assiso in mezzo ai leoni, tutto attonito per lo stupore esclamò: Quanto sei grande, o Dio di Daniele! Immediatamente dopo lo fece estrarre con ordine che gli autori della sedizione fossero gettati in sua vece, il che eseguito, vennero essi subito da' leoni divorati. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000325 |
E acciocchè niuno de'suoi accusatori gli potesse recar danno ove, come il re sperava, le fiere lo risparmiassero, questi volle munire il serraglio del suo sigillo, e di quello de' suoi ministri. |
A192000325 |
Immantinente fu legato e posto nel lago ovvero serraglio perchò fosse divorato dai leoni. |
A192000325 |
Spuntata l'alba, si recò ansioso al serraglio per sapere che fosse di Daniele: Ivi giunto, con voce tremola e dolente gridò: Daniele, forse il tuo Dio ha potuto liberarti dalla bocca dei leoni? Daniele dal fondo del serraglio rispose: O Re, vivi in eterno, il mio Dio mandò un Angelo il quale chiuse la bocca dei leoni e non permise che mi facessro alcun male. |
A192000329 |
Il re fu costretto ad abbandonarlo al loro furore, quindi Daniele venne preso e nuovamente, gettato nel serraglio de' leoni. |
A192000331 |
Il settimo giorno il re andò per piangere la morte di Daniele: ma con istupore, guardando entro il serraglio, il vide sano e tranquillo assiso in mezzo ai leoni. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000051 |
Fatto il segno della s. Croce, a chiara ed alta voce affinchè fosse udito da' suoi compagni cominciò a pregare così: «Signore Iddio Onnipotente che mosso a compassione verso di Daniele profeta chiuso in un serraglio di leoni lo confortasti per mezzo del tuo servo Abacuc, parimente visita i tuoi servi per mezzo di qualche tuo s. Angelo. |
A194000051 |
I carnefici tosto li presero, li condussero ad un luogo detto Orsario vicino ad un tempietto d'oro presso al quale eravi un serraglio di bestie feroci. |
A194000051 |
Mentre i Santi confessori entravano nel serraglio, fu subito data libertà alle fiere perchè loro si avventassero e li sbranassero. |
A194000052 |
Gelasio di poi comandò che fossero tratti fuori del serraglio e bruciati vivi. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000042 |
Ella viene gettata in un serraglio di bestie affamate e feroci; Tecla unicamente armata della confidenza in Dio fa il segno della Santa Croce, e quegli animali depongono la loro ferocia e rispettano la sposa di Gesù Cristo. |