don bosco-la storia d-italia.html |
A139000634 |
Abbandonare il proprio posto stando in sentinella, combattere fuor di linea senza permissione, rubare la più piccola moneta, erano altrettanti delitti che meritavano la morte. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000589 |
Abbandonare il proprio posto stando in sentinella, combattere fuori di linea senza permissione, rubare la più piccola moneta, erano altrettanti delitti che meritavano la morte. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000187 |
[1] e della catena? Ma non sono per anche degno d'andar fregiato {50 [274]} di tali insegne.» Egli ardeva di desiderio di esser martire e l'ha lasciato scritto con note di musica unite alle seguenti espressioni che egli cantava; «Perchè non avrò io la lieta sorte di combattere e morire per la gloria di Dio? Siami la catena una collana preziosa! ed il ferro braccialetti alle mani! Ahimè, i miei compagni ottengono la palma ed io solo rimango qua come una sentinella dimenticata! O mio Dio, fate dunque che io sia martire!». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000097 |
Le porte erano chiuse e perfino sigillate, e le guardie erano al loro posto vigilanti e facevano sentinella. |