don bosco-la storia d-italia.html |
A139000889 |
II re sbigottito e attonito a questa inaspettata proposta se ne scusò pregando il Pontefice a differire tale sperimento. |
A139000987 |
Allora {277 [277]} i crociati vedendosi padroni della gran città di Costantino, proposero a Dandolo di salire sul trono imperiale, ma il vecchio doge se ne scusò a cagione della sua grave età, asserendo che amava meglio essere doge di Venezia e finire i suoi giorni nell'amore de' suoi cittadini, che venire imperatore di Costantinopoli, e in sua vece fu eletto Baldovino conte di Fiandra, provincia di Francia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000801 |
Il re sbigottito ed attonito alla inaspettata proposta se ne scusò, pregando il Pontefice a differire quello esperimento. |
A140000884 |
Allora i crociati divenuti padroni della grande città proposero a Dandolo di salire sul trono imperiale: ma il vecchio doge se ne scusò a cagione della grave età, asserendo che amava meglio essere doge di Venezia e finire i suoi giorni nell'amore dei suoi cittadini, che diventare imperatore di Costantinopoli. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000031 |
Il Signore disse ad Eia: Perchè hai tu fatto ciò? Al che si scusò ella con queste parole: Sedotta dal serpente ho mangiato del frutto di quell'albero. |