don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000349 |
Fa sapere che il Governo di Pietroburgo sempre preoccupato nella totale distruzione della fede cattolica ne'proprii stati, non venne mai all'esecuzione {175 [225]} del concordato soscritto colla Santa Sede; che violò tutte le convenzioni pubbliche favorevoli ai cattolici, e cogliendo il destro dalla rivoltura polacca si volse alle più severe misure per opprimere e sbandire dalle Russie, s'è possibile, la religione di Gesù Cristo. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000073 |
Scongiurava i suoi per le viscere della carità di Gesù Cristo di rispettare tutti gli ordini stabiliti nella Chiesa, di sbandire da'loro cuori l'invidia, la gelosia e simili passioni, che punto non si accordano coll'umiltà, nè colla carità, quale devesi al prossimo. |
A073000111 |
Finalmente il terzo atto della dolcezza consiste nello sbandire dal proprio spirito le riflessioni che seguono pur troppo le pene che ci vennero cagionate, o i cattivi servigi che ci furono resi. |
A073000176 |
Lavorava a sbandire la mendicità da Parigi, e a fare riuscire il progetto d'un Ospedal-generale; si sforzava di confortare coloro de'suoi che avevano penetrato in Iscozia e nelle Ebridi; ogni giorno riceveva le più spiacevoli notizie della desolazione della Piccardia, della Sciampagna e della Lorena, e che per impedirne la rovina totale faceva passare in quelle parti immense elemosine. |
A073000241 |
Egli raccomandava a'suoi di sbandire da' loro sermoni quanto potrebbe partecipare dello spirito mondano di affettazione, di vanità. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000124 |
Io desidererei che questa parte dell'educazione della gioventù, così mirabilmente praticata dall'ottimo D. Bosco, fosse più conosciuta e praticata, e che potessimo sbandire dalla Chiesa le profanazioni della musica teatrale, e dai musici peggiori della musica». |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000206 |
Così cercasi sbandire da tutte le menti l'ignoranza, e diffondere in tutti la luce della scienza e della civiltà, lo certamente non riprovo, nè avverso sì grande premura di estendere a tutti il beneficio della istruzione, ma dico che la dottrina della religione dee tenere il primo posto sopra ogni altro ramo di insegnamento non meno pei fanciulli che per gli adulti, non meno per le umili scuole del volgo che per gl'istituti più elevati della colta gioventù; dico che tutti gli studii devono essere in perfetto accordo colle dottrine cattoliche, sicchè, invece di urlare con esse, vengano anzi dalle medesime illustrati e diretti; e ciò perchè la cognizione dei grandi insegnamenti di nostra religione sacrosanta è incomparabilmente più importante d'ogni, ultra umana coltura, e perchè gli studii delle lettere e delle scienze, ove non sieno in armonia cogl'infallibili dettami della {124 [126]} fede, invece di rischiarare la mente, la ottenebrano, invece di dirigere ed avvalorare la volontà, la pervertono e la svigoriscono, invece di giovare, riescono di gravissimo detrimento. |