don bosco-la storia d-italia.html |
A139000130 |
Vedendo questi che il romano esercito era quasi interamente disfatto, con ammirabile prodezza si oppose al nerbo dell'esercito dei Volsci, li sconfìsse e s'impadronì di Coriolo loro capitale, onde gli venne dato il glorioso nome di Coriolano. |
A139000202 |
I Romani, come già vi dissi, divenuti padroni di quasi tutta l'Italia udivano con invidia a parlare della magnificenza di Cartagine e della prodezza dei Cartaginesi, e aspettavano soltanto un'occasione che servisse di pretesto per condurre le loro legioni contro a quella formidabile rivale. |
A139001026 |
Però in mezzo alle sollecitudini del commercio i Genovesi non tralasciavano d'impugnare le armi e dar segni di prodezza e coraggio qualora fossene il bisogno. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000141 |
Vedendo questi, che i Romani erano quasi interamente disfatti, con ammirabile prodezza si oppose al nerbo dell' esercito dei Volsci, li sconfisse e s' impadroni di Corioli loro capitale, onde gli venne dato il glorioso nome di Coriolano. |
A140000212 |
I Romani, come già vi ho detto; divenuti padroni dell'Italia udivano con invidia a parlare della magnificenza di Cartagine e della prodezza dei Cartaginesi, e aspettavano una occasione che servisse di pretèsto per condurre le loro legioni contro a quella formidabile rivale. |
A140000921 |
In mezzo però alle sollecitudini del commercio i Genovesi non tralasciavano di impugnare le armi e dar segni di prodezza e di coraggio, qualora fessene il bisogno. |
A140001199 |
Le donne stesse gareggiavano cogli uomini in prodezza. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000377 |
Giunta l'armata cristiana {215[373]} presso Gerusalemme, assalì il nemico con tal impeto, e mostrò tanta prodezza, che dopo cinque settimane di combattimento s'impadronirono della città, cacciarono i nemici, e levarono via tutte le immondezze che disonoravano que' santi luoghi. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000430 |
Giunto l'esercito cristiano presso Gerusalemme, la cinse d'assedio, ed assali il nemico con tale impeto e con tanta prodezza che dopo cinque settimane di combattimento s'impadronì della città, cacciò i nemici e levò tutte le immondezze che disonoravano quei santi luoghi. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000437 |
Attoniti per tanta prodezza i Betuliesi rendono unanimi al Signore le più solenni grazie; poscia escono ed attaccano i nemici. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000295 |
Attoniti per tanta prodezza i Betuliesi, invocato con fede il divino aiuto, uscirono in sul far del giorno contro ai nemici. |