don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000063 |
Antepose costantemente la volontà di Dio a quella del padre e della madre, che pur teneramente amava e profondamente rispettava, e preferì di rinunciare a tutti i vantaggi temporali, anzi che venir meno alla grazia della sua vocazione. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000002 |
Ma contro al volere del padre ella preferì un giovanetto di onesto casato ma povero di beni di fortuna di nome Giustino. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000209 |
Ma egli aveva giurato di ritornare a Cartagine, e preferì di tornare presso a' suoi nemici, sebbene fosse certo che gli avrebbero fatto soffrire crudelissimi tormenti e la morte, piuttosto che rendersi colpevole di uno spergiuro. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000220 |
Ma egli aveva giurato di ritornare a Cartagine, e preferì di ricondursi presso a' suoi nemici; sebbene fosse certo che gli avrebbero fatto soffrire crudelissimi tormenti, piuttosto che rendersi colpevole di uno spergiuro. |
A140000975 |
Anche l'università di Parigi desiderava {263 [263]} conferirgli cotesto onore; ma snl consiglio del cardinale Giovanni Colonna egli preferì Roma a Parigi. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000189 |
Avrebbe forse potuto fuggire perchè all'aspetto suo di giovanetto niuno l'avrebbe creduto sacerdote, ma preferì di restare al pericolo per soccorrere quelli che erano in punto di cadere nelle mani degli inimici. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000087 |
46) nelle verità della fede, rinunciò {41[199]} generosamente a quest'alleanza, e preferì a tutti i vantaggi che le venivano posti innanzi l'umile e santa verginità. |
A189000391 |
Gumaro re di Sardegna andò pure a Chiaravalle, ove per le parole di s. Bernardo conosciuto il nulla delle grandezze mondane, depose le insegne reali, e preferì una cella di Chiaravalle a tutto il regno di {225[383]} Sardegna. |
A189000498 |
R. Come Gumaro re di Sardegna preferì al suo fastoso trono un'umile cella di Chiaravalle, così Carlo V dopo aver retto l'impero presso a quarant'anni, dopo d'aver con segnalate vittorie superati i più potenti monarchi della terra, volle cercarsi un altro regno, in cui potesse rinvenire quella pace di cuore, che invano in mezzo alle grandezze si cerca. |