don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000061 |
La prima crociata è stabilita: tutto si mette in movimento nell'intiera Europa, ogni classe di società, gli uomini di ogni condizione, gli abitanti delle città e delle campagne, nobili e plebei, ricchi e poveri, servi e signori, tutti si segnano della croce e partono per la conquista dei Luoghi Santi. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000076 |
Una sterminata moltitudine di fedeli, di nobili e plebei, prelati, semplici{51 [51]} sacerdoti, frati e monache, carabinieri, bersaglieri, graduati e semplici militari, pubblici impiegati, chi per dovere, chi per curiosità, facevano ressa per entrare in chiesa. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000122 |
Primo dittatore fu un senatore di nome Larzio, il quale colla sua prudenza riuscì ad acquetare il popolo, ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo. |
A139000126 |
Inoltre per avere un appoggio contro la tirannia dei grandi, volle che si stabilissero fra plebei ogni anno due magistrati i quali dovessero sostenere gl'interessi del popolo, e furono detti tribuni. |
A139000604 |
Ma siccome avveniva talvolta che i plebei fossero oppressi da alcuni de' patrizi, ciascuna famiglia plebea si sceglieva tra i senatori un prolettore cui dava il nome di patrono, così detto dal latino patronus, quasi qui patris onus gerit, che fa le veci di padre, perchè egli aveva obbligo di assistere il suo cliente e di fare ciò che un buon padre fa per la sua famiglia. |
A139000604 |
Patrizi e plebei. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000134 |
Primo dittatore fu Larzio, il quale conchiusa una tregua coi Latini riuscì colla sua prudenza ad acquetare la plebe e ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo. |
A140000138 |
Inoltre per avere un appoggio contro la tirannia dei grandi volle, che si stabilissero fra' plebei ogni anno alcuni magistrati, i quali dovessero sostenere gl' interessi del popolo e questi furono detti tribuni della plebe. |
A140000158 |
Allora il senato per appagare il popolo propose la creazione di tre tribuni militari, da prendersi fra' patrizi, e fra' plebei, i quali avrebbero tenuto il luogo dei Consoli. |
A140000158 |
Un certo Licinio, Tribuno della plebe, aveva proposto due leggi; una che permetteva ai plebei di contrarre matrimonio con le famiglie dei patrizi, e l'altra che i plebei potessero anche pervenire al Consolato. |
A140000546 |
Ma siccome avveniva talvolta che i plebei fossero oppressi da alcuni dei patrizi, perciò ciascuna famiglia plebea sceglievasi tra i senatori un protettore, cui davano il nome di patrono. |
A140000546 |
PATRIZI E PLEBEI. - Formavano l'ordine patrizio i discendenti dei senatori, che dicevansi noscibiles, ovvero nobili. |
A140000555 |
Vi erano gli edili plebei, che facevano le parti della plebe; gli edili curuli che esercitavano la loro autorità seduti sopra un curule, ovvero sedia. |
A140000997 |
Allora si vedono sforzi stupendi: nobili e plebei si fanno guerrieri; il Doge settuagenario monta su' legni co' principali pregadi o senatori. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000202 |
In questo luogo di grazia e di benedizione convengono i fedeli di ogni linguaggio formanti un solo corpo mistico, qui i poveri e i ricchi, i nobili ed i plebei, i saggi e gli idioti sono accolti collo stesso favore, colla stessa liberalità, poichè son tutti figli dello stesso Padre di famiglia, che è Dio, son tutti fratelli di Gesù Cristo. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000515 |
Giovani e vecchi, nobili e plebei andavano con tal fermezza incontro ai tormenti, che l'imperatore fu costretto a dire: « bisogna che vi sia qualche cosa di straordinario nella costanza e carità dei cristiani ». |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000587 |
Giovani e vecchi, nobili e plebei andavano con tale fermezza ai tormenti più atroci, che l'imperatore fu costretto a dire: «C'è veramente qualche cosa di straordinario nella costanza de'Cristiani.» Le donne stesse apprestavano le vesti da festa per onorare il giorno del loro trionfo. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000129 |
Alle auguste persone, tennero dietro nobili matrone e signori, ecclesiastici e secolari, titolati e plebei, uomini e donne, facoltosi e meno agiati, tutti chi più chi meno concorsero alla formazione di alcune delle cappellette, come lo attestano i nomi dei singoli patroni, scritti su ciascuna di esse. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000102 |
Dal lugubre suono delle campane pubblicatasi in un subito per tutta la città la deplorabile perdita che ognuno aveva fatto, in ogni angolo, in ogni casa, in ogni contrada udivasi questa {164 [438]} voce: «La santa è morta! andiamo a vedere la santa.» Vedevansi perciò da ogni luogo tramischiati insieme nobili, plebei, cavalieri, religiosi, che in folla venivano a santa Cristina; sicchè in breve quella chiesa non fu più bastante a contenere la divota moltitudine, che vi accorreva. |