don bosco-la storia d-italia.html |
A139001026 |
Gli abitanti di Genova, per la maggior parte marinai od artigiani, favoriti dalla loro posizione sul Mediterraneo, portavano i loro prodotti ne' più lontani paesi, e ne riportavano in cambio seta, gemme, incenso, pepe, canella ed altri aromi dell'India o dell'Arabia. |
A139001597 |
Fra gli altri ingaggiarono un generale di nome Guglielmo Pepe, il {476 [476]} quale lasciossi indurre a mettersi alla testa dei ribelli. |
A139001597 |
Molte città ed altri soldati sollecitali dai carbonari si riunirono in gran numero sotto al comando di Pepe per marciare contro a Napoli e costringere il re Ferdinando a dare la costituzione. |
A139001598 |
A tale concessione i rivoluzionari comandati dal generale Pepe si acquetarono e seguiti da immensa turba di contadini concorsi da tutte le province, fecero il loro trionfale ingresso nella ctttà di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia. |
A139001604 |
Il generale Pepe si provò a far resistenza: tentò due volte la sorte delle armi, e combattè prodemente; ma privo di soccorso e quasi intieramente abbandonato dai suoi fu sopraffatto e compiutamente sconfitto. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000921 |
Gli abitanti di Genova per maggior parte marinai od artigiani, favoriti dalla loro posizione sul Mediterraneo, portavano i loro prodotti nei più lontani paesi e ne riportavano in cambio seta, gemme, incenso, pepe, cannella ed altri aromi dell'India e dell'Arabia. |
A140001408 |
Fra gli altri indussero un generale, di nome Guglielmo Pepe, a mettersi alla testa dei ribelli. |
A140001408 |
Molte città ed altri soldati, sollecitati dai carbonari, si riunirono in grande numero sotto al comando di Pepe per marciare contro Napoli e costringere il re Ferdinando a dare la costituzione. |
A140001409 |
A quella concessione i rivoluzionari comandati da Pepe si acquetarono, e seguiti da immensa turba di contadini di tutte le Provincie, fecero il loro trionfale ingresso nella città di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia. |
A140001413 |
Il generale Guglielmo Pepe prese ancora parte in altri affari politici e si occupò assai della guerra dell'indipendenza, di cui presto avrò a parlarvi; ma la fortuna noi favorì. |
A140001413 |
Il generale Pepe si provò di far resistenza, tentò due volte la sorte delle armi e combattè prodemente; ma privo di soccorso e quasi del tutto abbandonato dai suoi, venne sopraffatto e compiutamente sconfitto. |