don bosco-la storia d-italia.html |
A139000849 |
Mentre queste cose avvenivano un popolo di barbari conosciuti sotto il nome di Normanni vennero a stabilirsi in Italia. |
A139000850 |
Costoro dalla Germania andarono ad abitare un paese della Francia, cui diedero il nome di Normandia, cioè paese de' Normanni. |
A139000850 |
La parola Normanni non vuol dire altro che uomini del Nord ossia del Settentrione. |
A139000851 |
Ciò era più che bastante per destare nei Normanni il genio delle avventure e de' viaggi lontani, ed in breve si videro drappelli d'uomini di quella nazione, con indosso un abito lungo, in mano un bastone, lasciar le loro belle campagne per incamminarsi verso Gerusalemme. |
A139000851 |
Ora per far fronte a' pericoli che i pellegrini incontravano traversando le contrade dell'Europa e dell'Asia, la maggior parte devastate allora dagli Ungheri, da' Saraceni e da' Turchi, i Normanni solevano portare sotto al loro abito una forte spada di cui per lo più avevano occasione di far uso contro a' Musulmani, da loro riguardati come i più odiosi nemici, perchè si erano impadroniti della Palestina e del sepolcro di Gesù Cristo. |
A139000852 |
Or avvenne che quaranta Normanni, ritornando dalla Terra Santa, approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'arcangelo S. Michele verso cui i Normanni nutrivano particolar divozione. |
A139000853 |
Innamoratisi que' Normanni dell'aria dolce, dell'amenità {237 [237]} e ricchezza del suolo, dimandarono a Melo che loro permettesse di stabilire la loro dimora colà vicino. |
A139000854 |
I quaranta Normanni udita tale notizia l'accolsero come favorevole occasione di far prova del loro valore. |
A139000854 |
Pareva incredibile che quaranta soli guerrieri avessero riportato tale vittoria; per questo i Salernitani, pieni di gratitudine pe' Normanni, li proclamarono loro liberatori. |
A139000858 |
Il maneggio delle armi, l'obbedienza ai loro capi, e la vita austera avevano reso i Normanni forti e valorosi in guerra; la qual cosa loro giovò per procacciarsi molti amici. |
A139000860 |
Ma que' lontani padroni, avari e deboli, erano unicamente intesi a smungere gl'Italiani d'ogni bene; senza darsi cura alcuna d'impedire che i Saraceni, gli Ungheri, i Normanni ed altri popoli feroci scorressero l'Italia e ne saccheggiassero i campi e le città. |
A139000860 |
Per questo i Normanni non trovarono gravi ostacoli a fondare una novella monarchia nel modo che io sono per raccontarvi. |
A139000861 |
Fra i Normanni, che vennero in Italia, furono dieci fratelli figli di un certo Tancredi, barone d'Altavilla, {239 [239]} che abitava in Francia in un piccolo castello di tal nome. |
A139000863 |
Quindi Amalfi conteneva a quel tempo una gran quantità d'oro, d'argento e di ricchezze d'ogni genere; le quali cose allettavano il principe di Salerno a tentare d'impadronirsi di quella città; i Normanni non aspettavano altro. |
A139000865 |
Ad essi si unirono altri della medesima fatta, cioè vagabondi ed avventurieri, e così scacciarono Manface dall'Italia, posero in fuga i Saraceni e si resero padroni della città della Puglia, ove posero soggiorno dodici capi Normanni col titolo di conti, vale a dire compagni nel governo. |
A139000865 |
La morte di Guaimaro lasciò i Normanni in libertà di adoperare a lor talento la formidabile loro spada; e Guglielmo braccio di ferro co' suoi fratelli ed altri in numero di trecento assalirono Manface, generale greco che comandava nell'Italia meridionale a nome del suo imperatore. |
A139000866 |
I Normanni però sebbene accasati presso ai loro conti non poterono rinunziare alla passione di fare qua e là scorrerie, saccheggiando borghi, villaggi, chiese, monasteri, e uccidendo chiunque faceva loro resistenza. |
A139000866 |
Quell'accasamento de' Normanni nella Puglia è un fatto notevolissimo, perciocchè allora appunto si tolse per sempre ai Greci di Costantinopoli tutto ciò che gl'imperatori d'Oriente possedevano in Italia. |
A139000867 |
Un grandissimo numero d'Italiani contadini ed artieri si unì ai Tedeschi, ed in breve i Normanni si videro circondati da formidabile esercito. |
A139000868 |
I due eserciti non tardarono ad affrontarsi e il 14 giugno 1053 si azzuffarono presso la città di Civitella nella provincia di Capitanata, dove seguì una terribile battaglia nella quale i Normanni riuscirono vincitori. |
A139000870 |
A tal convenzione fra il Papa ed i conti Normanni si diede nome d' investitura, ossia dotazione, in forza di cui i principi temporali riconoscevano i loro dominii come dati dal Papa. |
A139000871 |
Dopo quella giornata i Normanni lo elessero per loro capo, ed i mercanti di Amalfi per cattivarsi l'amicizia di un vicino sì formidabile, gli diedero il titolo di duca della loro città, a patto che il suo esercito non avesse a penetrare mai nelle mura di essa. |
A139000872 |
Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici de' Cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro; ne uccise molti, e scacciò gli altri dalle coste della Puglia e della Sicilia. |
A139000872 |
Per questo motivo il Papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio de' Normanni dando loro anche 1'isola di Sicilia. |
A139000873 |
Queste virtù crebbero nel suo cuore col crescere dell'età, e quel giovane principe riuscì a guadagnarsi tanto bene 1'affetto e la stima dei Normanni, che lo riconobbero per loro capo sotto al nome di Ruggero I. Egli governò il popolo saviamente in pace e in modo così stabile, che si può considerare come fondatore del regno delle Due Sicilie, {243 [243]} quale ancora si conserva oggidì, e che comprende il regno di Napoli e l'isola di Sicilia. |
A139000876 |
La venuta dei Normanni, miei cari giovani, si può considerare come 1'ultima invasione dei barbari in questa nostra patria, perciò avvenimenti di altro genere ci prepara la storia; e fra gli altri io voglio raccontarvi la vita di un Papa che fu uno de' più illustri benefattori dell'Italia. |
A139001001 |
Credo che non abbiate ancora dimenticato come i Normanni nello stabilirsi in Italia eransi dichiarati vassalli del Papa, la qual cosa rendevali da lui dipendenti, e nessun altro poteva entrare al possesso di quel regno senza il consenso del Papa medesimo. |
A139001534 |
Io sono per raccontarvi, miei teneri amici, uno straordinario avvenimento che mise a soqquadro l'Europa, e fece provare alla nostra Italia gran parte degli orrori e delle calamità cui soggiacque ai tempi dei Goti, dei Longobardi, dei Normanni. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000773 |
Costoro dalla Germania andarono ad abitare una contrada della Francia, cui diedero il nome di Normandia, cioè paese dei Normanni: Sebbene rozzi e feroci ricevettero volentieri il battesimo, e si davano grande premura per le pratiche religiose. |
A140000773 |
Fra i cavalieri sono molto celebri nella storia quelli che {207 [207]} vennero a stabilirsi in Italia sotto al nome di Normanni. |
A140000774 |
Ciò era più che bastante per destare nei normanni il genio delle avventure e dei viaggi lontani; sì che in breve si videro drappelli di uomini di quella nazione con indosso Un abito lungo, in mano un bastone, lasciando le loro belle campagne, incamminarsi verso Gerusalemme. |
A140000774 |
Ma per fare fronte ai pericoli, che i pellegrini incontravano in traversando le contrade dell'Europa e dell'Asia devastata allora dagli Ungheri, dai Saraceni e dai Turchi, solevano i Normanni portare sotto al loro abito una forte spada. |
A140000775 |
In quel tempo avvenne che quaranta normanni ritornando dalla Terra Santa approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'Arcangelo san Michele, verso cui i normanni nutrivano particolare divozione. |
A140000775 |
Innamoratisi quei normanni dell'aria dolce, dell'amenità e delle ricchezze del suolo, dimandarono a Melo, che loro permettesse di stabilire la loro dimora colà vicino; la dimanda fu appagata. |
A140000776 |
I quaranta Normanni accolsero quell' occasione come favorevole per fare prova del loro valore. |
A140000776 |
I salernitani pieni di gratitudine pei normanni li proclamarono loro liberatori. |
A140000779 |
Il maneggio delle armi, l'obbedienza ai loro capi e la vita austera avevano reso i Normanni forti e valorosi in guerra; la qual cosa loro giovò per procacciarsi molti amici. |
A140000780 |
Ma quei lontani padroni avari e deboli quali erano, unicamente miravano a smugnere gli Italiani d'ogni bene, senza darsi cura d'impedire che i Saraceni, gli Ungheri, i Normanni ed altri popoli feroci scorressero l'Italia, e ne saccheggiassero i campi e le città. |
A140000780 |
Per questo i Normanni non trovarono gravi ostacoli a fondare una novella monarchia nel modo che io sono per raccontarvi. |
A140000781 |
Fra i Normanni che vennero in Italia furonvi dieci fratelli, figliuoli di un certo Tancredi, barone d'Altavilla, che abitava in Francia in un piccolo castello di questo nome. |
A140000782 |
Pel che Amalfi conteneva a quel tempo Una grande quantità d'oro, d'argento e di ricchezze d'ogni genere; le quali cose allettavano il principe di Salerno a tentare d'impadronirsene; i Normanni non aspettavano altro. |
A140000783 |
La morte di Guaimaro lasciò i Normanni in libertà di adoperare a proprio talento la formidabile loro spada; e Guglielmo braccio di ferro coi suoi fratelli e con altri in numero di trecento assalirono Manface, generale greco, che comandava nell'Italia meridionale a nome del suo imperatore. |
A140000783 |
Qui posero soggiorno dodici capi normanni col titolo di conti, vale a dire compagni nel governo. |
A140000784 |
Ma i Normanni, sebbene accusati presso ai loro conti, non potevano rinunziare alla passione di fare qua e là scorrerie, saccheggiare borghi, villaggi, chiese, monasteri e ucciderò chiunque facesse loro resistenza. |
A140000784 |
Questo stanziarsi dei Normanni nella Puglia è un fatto notabilissimo: perciocchè allora appunto si tolse per sempre agl'imperatori d'Oriente quanto possedevano in Italia. |
A140000785 |
Un grandissimo numero d'Italiani contadini ed artieri si unì a 500 Tedeschi inviati dall'imperatore, ed in breve i Normanni si videro circondati da formidabile esercito. |
A140000786 |
Ivi seguì una terribile battaglia, nella quale i Normanni sotto la condotta di Umfredo e Roberto Guiscardo Altavilla riuscirono vincitori: l'esercito del Papa fu sbaragliato, e lo stesso Pontefice fatto prigioniero. |
A140000787 |
A questa convenzione fra il Papa ed i Conti normanni si diede nome d'investitura, ossia dotazione, in forza di cui i principi temporali riconoscevano i loro dominii come dati dal Papa. |
A140000788 |
Dopo quella giornata i Normanni lo elessero a loro capo, ed i mercanti di Amalfi per cattivarsi l'amicizia di un vicino sì formidabile gli conferirono il titolo di duca della loro città, a patto che il suo esercito non avesse a penetrare mai dentro le mura di essa. |
A140000789 |
Intanto Guiscardo vedendo che i Saraceni, nemici dei cristiani, continuavano ad infestare i paesi occupati dai Normanni, volse le sue armi contro di loro, parte uccidendone e parte scacciando dalle coste della Puglia e della Sicilia. |
A140000789 |
Per questo motivo il papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio dei Normanni, dando loro anche l'isola di Sicilia. |
A140000790 |
Queste virtù crebbero col crescere dell'età ed il giovane principe riuscì a guadagnarsi tanto bene l'affetto e la stima dei Normanni, che lo riconobbero per loro capo {212 [212]} sotto al nome di Ruggero I. Egli governò il popolo saviamente, e si può considerare come fondatore del regno delle Due Sicilie, il quale si è per più secoli conservato, e comprendeva quasi tutta l'Italia meridionale e l'isola di Sicilia. |
A140000792 |
La venuta dei Normanni si può considerare come l'ultima invasione dei barbari in questa nostra patria; perciò avvenimenti di altro genere ci prepara la storia, e fra questi voglio raccontarvi la vita di un Papa, che fu uno dei più illustri benefattori dell'Italia. |
A140000900 |
Credo che non abbiate ancora dimenticato come i Normanni nello stabilirsi in Italia eransi dichiarati vassalli del Papa, la qual cosa rendevali da lui dipendenti; e intenderete di leggieri come nessun altro potesse entrare al possesso di quel regno, senza il consenso del Papa medesimo. |
A140001360 |
Io sono per raccontarvi, miei cari amici, un fatto straordinario, che mise a soqquadro l'Europa e fece provare alla nostra Italia grande parte degli orrori e delle calamità che già patito aveva ai tempi dei Goti, dei Longobardi e de'Normanni. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000416 |
I Danesi, gli Svedesi, i Normanni col loro feroce capitano Rullone, ed anche i Russi, abbracciarono tutti in questo secolo la fede di Cristo, mentre nei paesi già cristiani Iddio per conservare ed accrescere la fede suscitava degli uomini preclari per santità, fra i quali s. Bernone. |
A190001351 |
Normanni, uomini del Nord, popoli della Danimarca e Norvegia, che impadronitisi di una parte della Gallia da loro fu detta Normandia. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000094 |
Le sante sue reliquie restarono in Tours per lo spazio di circa 400 anni, finchè un esercito di barbari, detti Normanni, vennero ad assediare quella città. |