don bosco-storia sacra.html |
A191000513 |
Allora Neemia ordinò che i Giudei tutti si armassero, e parte stessero in guardia contro gl' inimici, parte continuassero i lavori, sempre però colle armi in mano e pronti a qualunque assalto nemico. |
A191000513 |
Artaserse Longimano voglioso egli pure di favorire gli Ebrei concedé a Neemia di rialzare le mura e le fortificazioni della città di Gerusalemme. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000352 |
Allora Neemia comandè ai Giudei, che tutti si. |
A192000352 |
Artaserse Longimano, voglioso anch'egli di favorire gli Ebrei, permise a Neemia di rialzare le mura e le fortificazioni della città di Gerusalemme. |
A192000580 |
Tre anni dopo il martirio del principe degli Apostoli in questa città, destinata ad essere la sede del Capo della Chiesa, un esercito romano comandato da Tito e seguì i divini decreti distruggendo Gerusalemme ed il tempio di Salomone che Zorobabele e Neemia dopo la schiavitù di Babilonia avevano riedificato (l'an. |