Di tre morti risuscitati due erano molto giovani, cioè la figlia di Giairo e il figlio della vedova di Naim, e il terzo, che fu Lazzaro, era pure in età giovanile.

 Naim, città dalla Galilea vicino al monte Tabor, dove G. C. risuscitò un morto.

 Lo trovò nella città di Naim a casa di un fariseo nomato Simone, il quale lo aveva invitato seco a pranzo.

 R. Mentre Gesù entrava nella città di Naim incontrò una grande moltitudine di gente che portava un morto {180 [180]} alla sepoltura.

 Un giorno Gesù entrando nella città di Naim incontrò una moltitudine di gente, la quale portava un morto alla sepoltura.