don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000102 |
- Ma queste parole mi paiono magiche: queste parole costituiscono S. Pietro capo della Chiesa, gli danno la facoltà di rimettere i {53 [127]} peccati, la facoltà di fare precetti, di concedere le Indulgenze, e ciò tutto in quelle poche parole!. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000071 |
Ma queste parole mi paiono magiche: queste parole costituiscono S. Pietro capo della Chiesa, gli danno la {36 [514]}facoltà di rimettere i peccati, la facoltà di fare precetti, di concedere le Indulgenze, e ciò tutto in quelle poche parole!. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000053 |
Li fece tosto condurre tutti alla sua presenza, indi voltosi con piglio severo a Bonosa disse: Io pensava che tu avessi un po' di senno, ma mi accorgo che la mia indulgenza ti rende {28 [366]} arrogante usando insino le arti magiche per indurre i miei soldati ad abbandonare il culto degli Dei. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000073 |
Valeriano fu da prima confuso al vedere quella turba dì mendici, e non comprendendo il pregio della carità cristiana, parlò con disprezzo al nostro santo, e disse: A che mi fai perdere tempo in altre cose? Sacrifica ai nostri Dei, e metti una volta da parte le arti magiche, in cui tu vanamente confidi. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000098 |
Fra gli Efesini erano molti che pretendevano di cacciare i demonii dai corpi con certe parole magiche oppure usando radici di erbe, o profumi. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000159 |
Valeriano frenò ancora il suo sdegno e con voce calma ripigliò: Io so quali sono le opere tue, e so pure che colle tue magiche parole (voleva dire colle tue preghiere) hai tolto di vita il console Massimo; e so pure, soggiunse in tuono minaccioso, che sotto al pretesto di promuovere la religione cristiana fai ogni sforzo per recar danno a noi e mettere sossopra la nostra repubblica. |