don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000117 |
Tutte le mattine appena alzato, il divoto Pontefice s'inginocchiava dinanzi a Lei, e con un fervore angelico rivolgeva al cielo le sue preghiere del mattino, quasi volendole far passare per le mani della buona sua madre; poi si levava in piedi e stampava un amoroso bacio sul piede destro, ed anche oggidì si vede distintamente l'impronta dei baci del Padre comune dei fedeli. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000177 |
S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andar alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000136 |
Sant' Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare {87 [215]} quelle cose, che dal suo padrone venivangli comandate. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000130 |
S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000175 |
S. Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000173 |
S. Isidoro, che era servo di campagna, si {88 [266]} levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone venivano comandate. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000190 |
Il mattino si levava di letto assai per tempo; andava ad ascoltare la santa messa, durante la quale recitava le sue ordinarie preghiere colla terza parte del Rosario, e spesse volte faceva eziandio la sua comunione. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000044 |
[4] vide un ragazzino che, sbattuto del sapone nell'acqua, con una cannuccia ne levava una stilla, poi soffiandola fuori ne formava de' globi più o meno grossi e leggerissimi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000056 |
La Chiesa trionfava in mezzo agli idolatri, ma l'eresia si levava più audace che mai. |