don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000198 |
Un giorno Monsignor De Segur viaggiando per le belle campagne di Roma, incontrò, non lungi d' Albano un giovane pastorello delle montagne del Lazio. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000017 |
Quindi la favola inventata da Virgilio, che alludendo ai primi rozzi abitatori del Lazio li fece derivare dai tronchi e dalle quercie. |
A122000143 |
Quindi la favola inventata da Virgilio, che alludendo ai primi rozzi abitatori del Lazio li fece derivare dai tronchi e dalle querele. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000082 |
Questo re bellicoso avendo trascurate le cerimonie religiose instituite da Numa, fu colpito da una malattia {28 [28]} contagiosa che allora serpeggiava nel Lazio; e sebbene abbia tentato di liberarsene con mezzi empi, perì nel suo palazzo colpito dal fulmine. |
A139000103 |
Allora Bruto, deposta l'apparente stupidità, fece giurare al padre ed al marito di Lucrezia di sterminare Tarquinio e tutta la sua famiglia: prese quindi le armi, si diè a correre per Roma gridando; «chi ama la patria a me si unisca per iscacciare Tarquinio e gl'infami suoi figli autori di tanti mali.» La sollevazione fu generale e Tarquinio, il quale allora trovavasi all'assedio di Ardea città del Lazio, s'avviò tosto verso Roma, che gli chiuse le porte in faccia. |
A139001777 |
L'Italia Centrale conteneva anticamente l'Etruria, oggi Toscana, il Lazio e la Campania, oggi terra di Lavoro nel regno di Napoli, verso il Mediterraneo. |
A139001795 |
Algido, monte e città del Lazio. |
A139001814 |
Ardea, città considerevole del Lazio, situala a venti miglia da Roma verso il mezzodì. |
A139001895 |
Circei, città del Lazio. |
A139001903 |
Corioli, città del Lazio nel territorio de' Volsci. |
A139001956 |
Fregelli, antica città del Lazio, oggi Ponte Corvo, nella Campagna di Roma. |
A139001960 |
Gabio, città del Lazio, all'oriente di Roma, sussistente prima di Romolo, sulla slrada di ponente, og. |
A139002000 |
Latini, abitanti del Lazio, parto del territorio Romano. |
A139002002 |
Dicevasi Lazio antico dalla Toscana e dal Tevere fino a Terracina; e questo oggidì è la Campagna di Roma. |
A139002002 |
Dicevasi poi Lazio nuovo quel tratto di paese che gli fu aggiunto da Terracina fino al Garigliano. |
A139002002 |
Lazio, parte d'Italia. |
A139002031 |
Marsi, popolo del Lazio, che abitava intorno al lago Tucino, og. |
A139002070 |
Ostia, celebre città del Lazio, oggidì è quasi rovinata. |
A139002102 |
Palestrina, città del Lazio, verso l'Oriente di Roma. |
A139002116 |
di un piccolo Stato dell'Italia, detto della Chiesa, comprendente l'antico Lazio all'incirca, e parte della Etruria, l'Umbria, la Sabina, porzione del Piceno e dell'Emilia. |
A139002120 |
Sabini, popolo antichissimo dell'Italia, separato dal Lazio per lo Aniene, e avente per confini l'Umbria, il Piceno, i Vestini e i Marsi. |
A139002129 |
Samnio, territorio abitato dagli antichi Sanniti, situato all'oriente della Campania e del Lazio, oggi contea di Molise. |
A139002174 |
Tevere, fiume notissimo dell'Italia, sul quale risiede Roma, e che anticamente divideva l'Etruria dagli Umbri, dai Sabini e dal Lazio. |
A139002194 |
Tuscolo, città del Lazio, nelle vicinanze di Roma, ora è detta Frascati. |
A139002202 |
Vejenti, gli abitanti della città, e del territorio di Vejo, i quali facevano parte degli Etrusci, e confinavano col Lazio per mezzo del Tevere. |
A139002212 |
Volsci, popolo del Lazio, che occupava un tratto di territorio lungo il mare Tirreno, che corrisponde ad una porzione dell'odierna Campagna di Roma. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000061 |
Dicesi adunque che 400 anni prima della fondazione di Roma un principe di nome Enea, dopo la distruzione di una città dell'Asia Minore detta Troia, approdasse alla foce del Tevere e prendesse terra nel vicino paese del Lazio. |
A140000095 |
Questo re bellicoso, avendo trascurate le cerimonie religiose instituite da Numa, fu assalito da una malattia contagiosa, che allora serpeggiava nel Lazio, dalla quale tentò liberarsi con mezzi empi; ma perì nel suo palazzo colpito dal fulmine. |
A140000116 |
Prese quindi le armi, si diede a correre per Roma gridando: «Chi ama la patria a me si unisca per iscacciare Tarquinio e gl'infami suoi figli, autori di tanti mali.» La sollevazione fu generale, e Tarquinio, il quale allora trovavasi all'assedio di Ardea, città del Lazio, si avviò tosto verso di Roma, che gli chiuse le porte in faccia. |
A140000616 |
Il Lazio, essendo come il centro d'Italia, prevalse sopra le altre e poco per volta coltivata ed ingentilita divenne come la madre delle scienze e la maestra delle nazioni. |
A140000616 |
LINGUA LATINA. - La lingua Latina era quella che anticamente era parlata in quella parte d'Italia, che appellavasi Lazio. |
A140001300 |
Nato in Nettuno, città del Lazio, nel 1624, in assai giovanile età entrò nella Compagnia di Gesù ed ebbe maestro il dotto cardinale Sforza Pallavicino, che pure va annoverato tra i più purgati scrittori del seicento |
A140001898 |
L'Italia centrale era divisa in sei contrade: cioè l' Etruria, il Lazio e la Campania poste verso il mar Tirreno; e l' Umbria, il Piceno ed il Sannio verso l'Adriatico. |
A140001900 |
- Il Lazio stendevasi dal Tevere al Garigliano, e dal Tirreno agli Apennini. |
A140001900 |
Nel Lazio abitavano i Latini, gli Aequi, gli Hernici e i Sabini. |
A140001901 |
Oltre alla città di Roma, che conteneva nel suo recinto sette colli, {502 [502]} sorgevano nel Lazio le città del Cures, di cui rimangono alcune rovine presso Corrose, Reate (Rieti), Tibur (Tivoli), Ostia, Arata, che conservano le stesso nome, Lavinium (S. Lorenzo), Alba Longa, che fa distratta da Tullo Ostilio, Tusculum (Frascati), Praeneste (Palestina) Anagnia (Anagni), Arpinum (Arpino), Antium ora distrutta, Suessa Pomoetia, Circae (Circello), Terracina che ha lo stesso nome, Minturnae, ora affatto distrutta. |
A140001903 |
- Fra le contrade dell'Italia centrale che si distendono verso l'Adriatico era la prima l'Umbria, che comprendeva il paese posto fra il Rubicone, gli Apennini, il Tevere, il Lazio, il fiume Esino e l' Adriatico. |
A140001905 |
- Il Sannio era compreso tra il fiume Pescara, il Lazio, il Volturno, il Fortore e l'Adriatico. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000912 |
Campagna di Roma, regione che corrisponde all'antico Lazio. |
A190001212 |
Latini, abitanti del Lazio o. Campagna di Roma. |
A190001216 |
Dicevasi Lazio antico dal Tevere a Terracina, o. Campagna di Roma; Lazio nuovo da Terracina al Oarigliano. |
A190001240 |
Liri, o. Garigliano, fiume che separa il Lazio dal Samnio e dalla Campania. |
A190001378 |
Ostia, città del Lazio all'imboccatura del Tevere, distante 15 miglia da Roma, o. quasi rovinata. |
A190001461 |
Preneste o Palestrina, città del Lazio all'oriente di Roma. |
A190001529 |
Sabini, antico popolo d'Italia, separato dal Lazio per lo Amiene. |
A190001649 |
divideva 1'Etruria dagli Umbri, dai Sabini e dal Lazio. |
A190001683 |
Tuscolo, città del Lazio in vicinanza di Roma o. Frascati. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000100 |
Avvi in Roma una grande piazza vicino alla porta chiamata Latina, perchè essa conduce alle città del Lazio, ovvero paese di un antico popolo detto Latino, che oggidì si chiama Campagna di Roma. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000176 |
Santo Stefano avuta la notìzia della morte di Lucilla e di suo padre andò egli stesso, e prese i loro cadaveri e li portò a seppellire presso alla via Latina così detta, perchè conduce ad un paese dei Romani anticamente detto Lazio o Latino. |