don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000196 |
Perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro parroci n'abbiano cura, se cosi lor piace; viviamo agiatamente senza darci tarale pene, ed è cosi che l' ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più ad altro che a conservare ed aumentare i beni temporali, ed a cercar la, propria soddisfazione. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000128 |
Ohimè! Che diverrà questa compagnia se da accesso alla cupidigia di que'beni, cui l'Apostolo dice essere la radice di tutti i mali?...Se questa disgrazia accadesse, come si vivrà fra di noi? Si dirà: abbiamo tante milla lire di rendita; or ci convieni di starcene un poco in riposo, perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro paroci n'abbiano cura, se così lor piace; viviamo agiatamente senza darci tante pene, ed è così che l'ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più di altro che conservare ed aumentare i beni temporali, e cercar la propria soddisfazione. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000140 |
Coraggio adunque cominciamo per tempo a lavorar pel Signore, ci tocca patire qualche cosa in questo mondo, ma sarà poi eterno il premio che avremo nell'altro. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000078 |
Quando era superiora si occupava in lavorar pianete, per mandarle poscia a qualche sacerdote in particolare, o a qualche chiesa, affinchè fossero celebrate delle messe in sollievo di quelle penanti spose di Dio. |